ANNO 14 n° 89
Alta moda e arte: un reciproco legame
Rubrica L'Arte della Moda di Martina Pedica
30/06/2022 - 07:53

di Martina Pedica 

Spesso, guardando per caso le sfilate di moda ci appare molto semplice domandarci perché quel determinato stilista abbia scelto di vestire i suoi modelli con quegli abiti così stravaganti e che spesso non mostrano neanche degli accenni di armonia nei colori, nella scelta dei tessuti o nell’abbinamento. Abiti che non verrebbero indossati nella quotidianità neanche dalle persone più personalmente lontane dal mondo della moda.

Ma allora perché diamo così tanta importanza alle sfilate di moda e perché continua a suscitare in noi così tanto interesse l’andare a vedere, per esempio, quelle che sono le sfilate estive che portano sulla passerella le nuove tendenze invernali?

Soprattutto negli ultimi tempi dove viene mostrato così spesso quanto la nostra società sia legata al mondo estetico e quanto la moda stia acquisendo importanza, è bene ricordare che le creazioni presenti nelle sfilatenon devono essere comparate al modo di vestirsi di tutti i giorni.

Ho utilizzato proprio la parola “creazioni” perché, quest’ultime, dovrebbero essere viste come delle opere d’arte create dallo stilista, che invece di essere rappresentate sulla tela o su un foglio, “prendono vita” nel momento in cui vengono indossate e così mostrate al pubblico.

Ed è in questo modo che la moda diventa una forma d’arte, dove possiamo esprimere, se vogliamo, anche metafore e significati profondi. Oppure, molti stilisti scelgono tramite le sfilate, di creare un tramite trala modae gli elementi della natura o dell’immaginario collettivo, trasportando quest’ultimi negli abiti. Qualsiasi significato noi le attribuiamo andrà bene perché diventa il nostro mezzo per esprimerci. Non a caso, può esserci capitato di notare abiti che riprendevano il disegno pittorico di alcuni artisti, famosi sono quelli “in stile Van-Gogh”, ad esempio. Proprio perché molti stilisti hanno saputo trovare il nesso fra arte-quindi libertà di espressione-e moda.

Oltre alla rappresentazione personale, ad esempio di quadri pittorici famosi, che in questo caso è più come un omaggio a quel determinato pittore, ogni stilista trova la propria arte e il proprio modo di lanciare, con la moda, un messaggio o un’idea artistica. Ad esempio, la moda può essere anche un mezzo per rappresentare un periodo storico attuale o passato, per denunciare una specifica situazione ecc… La miglior sfilata sarà poi, quindi, quella che riuscirà a portare la visione delle nuove tendenze unita all’idea che c’è dietro ad esse e allo spirito personale dello stilista.

Insomma, èquindi importante, che le sfilate di moda non venissero più viste come un fenomeno economico-sociale frivolo.Invece dinotare solo la parte esteriore, ovvero il mondo fatto di apparenza, esagerazioni e superficialità, è bene ricordare il rapporto che la moda ha con l’arte,le sensazioni, le idee e con l’interiorità di ognuno di noi.






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