ANNO 14 n° 118
Aggredisce un ragazzo con un pugno alle spalle procurandogli un trauma cranico
Nei guai un addetto alla sicurezza di un locale viterbese. Per lui scatta il daspo Willy
16/04/2024 - 14:29

 

VITERBO - Nell’ambito della costante attività preventiva finalizzata a contrastare il fenomeno dei comportamenti violenti e del bullismo presso i locali pubblici, il Questore di Viterbo, su istruttoria curata da personale della Polizia di Stato della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, ha adottato un provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico e ad Esercizi Pubblici, c.d. “Daspo Willy”, nei confronti di un trentunenne italiano responsabile di ripetute aggressioni ai danni di un ventisettenne.

L’uomo, con diversi precendenti per reati contro la persona e in tema di sostanze stupefacenti, addetto alla sicurezza in un locale cittadino, dopo aver iniziato una discussione con un avventore lo ha colpito con un pugno in volto. Non contento, al termine dell’attività lavorativa, l’aggressore ha rintracciato il malcapitato fuori da un esercizio commerciale sito nelle vicinanze e lo ha colpito di nuovo con un pugno alle spalle, facendolo cadere a terra e procurandogli un trauna cranico e ferite giudicate guaribili con prognosi di giorni sei. A seguito dell’episodio il trentunenne è stato denunciato per lesioni personali.

Ritenuto che dalle condotte delittuose dell’uomo possa derivare un pericolo concreto e attuale per la sicurezza pubblica è scattato il provvedimento del Questore che lo costringerà per due anni a rimanere lontano dai locali pubblici e di pubblico intrattenimento ubicati nel Comune di Viterbo dalle ore 20,00 alle 06,00, nonché di stazionare nei pressi degli stessi.

L’inosservanza della misura di prevenzione è punibile penalmente, ai sensi della Legge n. 173 del 2020, con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da ottomila a ventimila euro.






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