ANTONELLA SBERNA - 'La scomparsa del colonnello Antonio Cianchi lascia un profondo vuoto tra tutti coloro che credono nel valore del servizio alle istituzioni e alla comunità. È stato un uomo di grande rettitudine e straordinario senso civico, un esempio concreto di dedizione e integrità.
Nel corso della sua carriera nelle Forze Armate ha operato con disciplina e alto senso del dovere. Anche nell'ambito politico e amministrativo, in particolare come sindaco del Comune di Bomarzo, ha ricoperto incarichi di responsabilità con rigore e impegno. Ne sono una dimostrazione le numerose attività sociali anche nel Lions Club e le onorificenze ricevute, tra cui il lungo e apprezzato impegno come delegato per Viterbo dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
In questo momento di grande dolore, desidero far giungere il mio cordoglio a tutta la famiglia. A loro va il mio pensiero, unito al ricordo di un uomo giusto'.
Così in una nota Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo ed eurodeputata di Fratelli d'Italia/ECR.
MAURO ROTELLI - 'Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa del colonnello Antonio Cianchi, uomo delle istituzioni, ufficiale esemplare, politico serio e appassionato. È stato sindaco di Bomarzo, figura di riferimento per la destra locale e punto saldo per quanti, negli anni, hanno condiviso con lui valori, visione e spirito di servizio. Alla sua famiglia rivolgo le mie più sentite condoglianze, certo che la memoria del suo impegno resterà viva come esempio di integrità e dedizione civile'. Così il deputato Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera.
LUIGI MARIA BUZZI - 'Il Circolo e il Gruppo consiliare, insieme a tutta la comunità locale di Fratelli d'Italia, esprimono il più profondo cordoglio per la scomparsa dell'amico Antonio Cianchi.
Nel corso di tutti gli anni della nostra amicizia, Antonio si è sempre distinto come una persona retta, rispettosa del proprio dovere nell'ambito delle Forze Armate e profondamente coerente con i valori del nostro partito, sia come iscritto sia nel ricoprire incarichi. Il suo esempio di militanza, portata avanti con gentilezza, garbo e signorilità, resterà per sempre un riferimento per tutti noi'.
MASSIMO GIAMPIERI - «A nome dell'intera comunità provinciale di Fratelli d'Italia, esprimo il più profondo cordoglio per la scomparsa del colonnello Antonio Cianchi, figura di alto profilo istituzionale e morale. Uomo delle Forze Armate, sindaco stimato di Bomarzo, dirigente autorevole della destra viterbese, Antonio ha rappresentato un punto di riferimento e un esempio di coerenza, serietà e passione civile, che oggi rappresentano un lascito prezioso. Alla sua famiglia, in particolare alla moglie Laura e al figlio Sergio, giunga il nostro abbraccio più sincero e affettuoso».
LAURA ALLEGRINI - 'Antonio Cianchi ci mancherà. Tutti abbiamo apprezzato le sue qualità professionali. Dopo la carriera militare era stato sindaco di Bomarzo, responsabile dell' Ordine del Santo Sepocro per Viterbo. Oltre ad essere un uomo profondamente religioso, lo ricordo come un dirigente di partito attento e coerente. Aveva da subito aderito all'idea di una destra moderna, aperta e aggiornata, e collaborato tantissimo anche nel periodo del Partito unico di centrodestra, in cui aveva ricoperto ruoli importanti. Sempre con moderazione, con equilibrio e con il sorriso. Era soprattutto un Uomo che aveva messo al centro la lealtà e l'onestà. La famiglia, la Patria e il suo essere Cristiano erano il centro della sua esistenza. Perdiamo un amico vero. A Laura e Sergio le mie commosse condoglianze e il mio abbraccio sincero'.
Circolo FdI Bomarzo: 'Antonio Cianchi, una figura esemplare per la nostra comunità'
'Il Circolo di Fratelli d'Italia di Bomarzo esprime profondo cordoglio per la scomparsa del colonnello Antonio Cianchi, già sindaco del nostro Comune e figura di riferimento della destra viterbese. Uomo delle istituzioni, militare integerrimo e amministratore appassionato, Antonio ha rappresentato per anni un punto fermo per la nostra comunità, distinguendosi per coerenza, dedizione e senso del dovere.
Ci stringiamo con affetto e rispetto al dolore dei familiari, ai quali rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze. La sua memoria resterà viva nel ricordo di chi ha avuto l'onore di condividere con lui un percorso umano e politico all'insegna dei valori'.
Circolo Fratelli d'Italia Bomarzo
Il Cavaliere di Gran Croce Col. Antonio Cianchi è salito in cielo
I Cavalieri e le Dame della Delegazione viterbese dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme affidano al Signore le loro preghiere per il ritorno al Padre Celeste del confratello Cavaliere di Gran Croce Col. Antonio Cianchi, già Delegato dell’Ordine Equestre per la città di Viterbo.
Tutti, in questa circostanza, ricordiamo la premura, la scrupolosità, la non comune bontà umana sempre ben visibile nel volto e nelle azioni del nostro confratello, coadiuvato con spontaneità, con amore e con lo stesso spirito di servizio, dalla cara consorte Laura.
Con queste parole Cianchi passò, nel maggio del 2022, le consegne al suo successore, Delegato di Viterbo, Comm.Gen. Salvatore Petrarchi: “Insieme abbiamo percorso tappe importanti che si devono ricercare prioritariamente nel pieno rapporto umano e di collaborazione che mai è venuto meno fra noi con l’unico obiettivo che è stato quello di raggiungere, uniti e sempre, le finalità statutarie – ovvero - testimoniare la fede cattolica rafforzando la pratica della vita cristiana in ognuno di noi e sostenere e aiutare materialmente le opere e le Istituzioni Cattoliche in Terra Santa”.
E’ evidente che Antonio Cianchi ha operato secondo gli insegnamenti di Sant’Agostino: “Nella casa del Giusto anche coloro che esercitano un comando non fanno altro, in realtà, che prestare servizio a coloro cui sembrano comandare…”. E questo è stato lo stile elegante ma umile, seppur a volte autorevole, di Antonio Cianchi, affidabile guida e riferimento per tutti, certezza di risultati per chi egli guidava, pianificazione di ogni attività e dei particolari necessari per raggiungere i traguardi per il bene degli altri.
Così ha operato il Colonnello Cianchi durante il servizio nell’Arma dell’Aeronautica, così si è confermato nella società da sindaco di Bomarzo, nel Lions Club e ovunque i suoi innumerevoli incarichi e passioni lo hanno portato a ricoprire ruoli sì di prestigio ma anche di responsabilità.
Perdere una figura di tale spessore, sempre presente, sempre disponibile, predisposta all’ascolto per restituire aiuto, inevitabilmente crea un vuoto incolmabile, ma noi dobbiamo farci forza con altruismo e non con egoismo, nella certezza che Antonio Cianchi è già nelle grazie del Signore, e da lì continuerà a elargire aiuti e preghiere a chiunque lo ricorderà con affetto. Citando un altro passo di una preghiera che Sant’Agostino scrisse dopo la morte della madre, Santa Monica: “Grazie Signore per il tempo che ce lo hai donato”.