FABRICA DI ROMA - L'Associazione Spontanea di Tutela Agricola (A.S.T.A.), presieduta da Fernando Monfeli il Presidente, Fabio Troncarelli Vicepresidente, ieri presso la sala conferenze dell'Aldero Hotel, ha promosso un incontro di grande rilevanza con la segretaria tecnica del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, focalizzato sulle criticità attuali che affliggono il settore agricolo.
Il dottor Sergio Marchi, responsabile della segreteria ministeriale, ha risposto con franchezza ai quesiti dei rappresentanti delle aziende agricole e delle organizzazioni del settore.
'Il panorama agricolo odierno è segnato da molteplici sfide che richiedono un'immediata e efficace risposta. Tra le principali criticità si annoverano la volatilità dei mercati, i cambiamenti climatici, la pressione antropica sul territorio, e le sempre più stringenti normative ambientali e sanitarie. Questi fattori pongono l'agricoltura di fronte a una sfida senza precedenti, che richiede un approccio olistico e innovativo.'
Il dottor Marchi ha evidenziato come il Ministero stia adottando una serie di strategie per fronteggiare tali sfide. In primo luogo, si sta investendo nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie innovative, al fine di rendere l'agricoltura più resiliente e sostenibile. Questo include l'introduzione di pratiche agricole eco-compatibili, l'implementazione di sistemi di irrigazione efficienti, e lo sviluppo di colture geneticamente modificate in grado di resistere a condizioni climatiche estreme.
Inoltre, il Ministero sta promuovendo attivamente la diversificazione delle coltivazioni e la valorizzazione dei prodotti tipici locali, al fine di ridurre la dipendenza da singoli settori e mercati.
Questa strategia non solo contribuisce a garantire una maggiore sicurezza alimentare, ma favorisce anche lo sviluppo economico delle aree rurali e la conservazione della biodiversità.
L'incontro organizzato da A.S.T.A. ha fornito un'importante piattaforma per discutere le criticità attuali dell'agricoltura e le strategie messe in atto dal Ministero per affrontarle. È evidente che, di fronte a sfide così complesse e urgenti, è necessario un impegno concertato da parte di tutte le parti interessate per garantire un futuro sostenibile per il settore agricolo e per la società nel suo complesso.
Ma le preoccupazioni degli agricoltori sono preoccupazioni 'spicciole', concrete, senza troppi tecnicismi e proprio per questo, durante la conferenza la domanda da parte di un agricoltore è sorta spontanea. 'Ma noi agricoltori abbiamo sempre prima speso e poi forse preso contributi, con queste nuove strategie succederà lo stesso o prima arrivano i contributi e poi le spese?'
A rispondere è il Dott.re Mario Zito, responsabile marketing di ASTA, il quale spiega che ci sono varie possibilità di finanziamenti a tasso zero, per parte dei progetti presentati, quindi i contributi vengono anticipati dopo il progetto presentato. Prima di partire con il progetto si sa se verrà finanziato.
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