

di MDL
VITERBO - Aumentano i redditi a Viterbo e nel Lazio ma resta il gap nelle retribuzioni tra uomini e donne. E' quanto emerge da uno studio della Cisl del Lazio su dati Cafd Cisl, parametrato su un campione di 60mila contribuenti.
A Viterbo, in particolare, i dipendenti uomini hanno una retribuzione media annua che si attesta sui 28.749,64 euro, le donne a 20.022,74. La forbice, se si guardano le pensioni, si allarga: 28.056,77 euro per un uomo e 16.559,97 euro per una donna.
''La Cisl Lazio – dichiara il segretario generale Enrico Coppotelli – ha condotto un’analisi di contesto per comprendere le dinamiche del lavoro dipendente, sia pubblico che privato, partendo dai dati reali delle dichiarazioni dei redditi nel 2025. Disponiamo di questo forziere di informazioni anonime, ma catalogabili, per poter azionare le leve dei correttivi, laddove necessari''.
Andando a spulciare i numeri degli altri capoluoghi, emerge che a Rieti e Viterbo ci sono redditi medi più alti rispetto a Frosinone e Latina, mentre alcune situazioni cambiano per le diverse categorie di lavoratori. Roma, ovviamente, la fa da padrona.
Scomponendo l'analisi per fasce d'età, risulta che nel Lazio i redditi degli under 20 sono di 7.847,72 euro all’anno per un ragazzo, 5.405,21 euro per una ragazza. Per gli over 81, invece, 29.067,61 euro per un uomo, 19.819,38 euro per una donna.
Nella fascia d'età 61-70 anni, a Viterbo i redditi per gli uomini si attestano sui 33.041,48 euro per le donne a 18.553,92 euro.
Scendendo nell'analisi dei numeri, il segretario della Cisl Lazio sottolinea che: “La provincia di Roma domina l’economia regionale e storicamente registra i redditi medi più alti del Lazio, anche se presenta forti disuguaglianze interne, tuttavia in termini percentuali in alcune province e per alcuni settori si sono avuti dei mutamenti molto positivi, come ad esempio nell’industria a Frosinone per le donne, nello studio Cisl Lazio si è registrato un + 15,77% a Viterbo, un + 19,05% e un + 14,17% a Rieti''.
''Nel complesso - conclude Coppotelli - le economie dei redditi da lavoro dipendente nel Lazio sono incoraggianti e sistematicamente in crescita''. Per il futuro, però, ''bisognerà lavorare per ridurre il gap tra uomini e donne, ma anche per dare maggiori garanzie e prospettive alle giovani generazioni''.