CIVITA CASTELLANA - Tre tappe in tre luoghi simbolo di Civita Castellana: il duomo, la bottega artigiana di Mastro Cencio e il Forte Sangallo. Nella mattinata di ieri Civita Castellana ha dato il benvenuto al ministro della cultura Alessandro Giuli, per la prima volta nella città della ceramica in veste di ministro.
Ad accoglierlo il sindaco Luca Giampieri, la vice presidente del Parlamento europeo Antonella Sberna, il deputato Mauro Rotelli, il consigliere regionale Daniele Sabatini, l' assessora alla cultura Giovanna Fortuna, il presidente di ITA Airways, Sandro Pappalardo, la soprintendente alle belle arti e archeologia per l'Etruria meridionale, Margherita Eichberg, la direttrice regionale dei Musei del Lazio, Elisabetta Scungio, la professoressa della Sapienza Università di Roma, Maria Cristina Biella docente di civiltà dell'Italia preromana ed etruscologia, nonché responsabile del progetto Falerii nel comprensorio di Civita Castellana.
Giunto in cattedrale intorno alle 11.30 il ministro è stato ricevuto dal vescovo Marco Salvi. Dopo una approfondita visita nei locali interni, Giuli si è recato nella bottega artigiana di Mastro Cencio, dove ha avuto modo di ammirare l'arte della ceramica artistica civitonica, ricevendo anche un piatto dipinto a mano come omaggio da parte del sindaco Giampieri. Il tour si è concluso al Forte Sangallo dove il ministro ha potuto ammirare le preziose opere storiche custodite all'interno del Museo archeologico dell'agro falisco.
'Il ministro Giuli - ha annunciato il sindaco Giampieri - ha voluto visionare personalmente la destinazione dei finanziamenti ministeriali dedicati al recupero dei beni civitonici ed è stato un onore per noi ospitarlo nella nostra città'.
Il Forte Sangallo infatti sarà a breve oggetto di importanti interventi di consolidamento strutturale, rifacimento impiantistico e riqualificazione allestitiva, grazie ad un finanziamento a valere sulle programmazioni ordinaria, straordinaria e sul PNRR per un totale di più di due milioni di euro. Nel Duomo, sempre grazie ai fondi del MiC, verrà finanziato l’intervento di restauro e valorizzazione del pavimento cosmatesco per un importo di 300 mila euro.
“È bello vedere a Civita Castellana una comunità che è orgogliosa di sé, si riconosce nella propria identità e, al tempo stesso, è aperta e dinamica', ha dichiarato il ministro al termine della visita.
'Sono un ammiratore di tutto ciò che fate, siete, costruite giorno dopo giorno. Ho la fortuna di poter vedere una realtà impegnata nel preservare, tutelare e tramandare questo meraviglioso paesaggio, le sue opere d’arte che fanno parte della nostra eredità culturale. Questo luogo riserva ancora sorprese, ed è pieno di potenzialità. Il nostro compito, la nostra gioia in questo momento, è quello di essere sì presenti, ma anche di promuovere, con tutte le risorse e le professionalità che abbiamo a disposizione, le attività che portate avanti. Il Ministero è contento di verificare che i soldi vengano utilizzati in modo efficiente”