VITERBO - Ha ferito alla gola con una ''stella ninja'' un pensionato di 75 anni, mentre camminava in strada a Trastevere, a Roma. L'anziano è stato ricoverato all'Ospedale Fatebenefratelli, mentre l'aggressore, Ranieri Adami Piccolomini, 38 anni, discendente di Enea Silvio Piccolomini, divenuto papa con il nome di Pio II, è stato arrestato dalla polizia.
Ranieri Adami Piccolomini, di lontane origini viterbesi da parte materna, nel 1996, epoca in cui viveva in città, dove aveva aperto un laboratorio di tatuaggi in via del Giglio, una traversa di via del Corso, al piano terra del palazzo nobiliare che fu della nonna, fu accusato dell'omicidio di Paolo Segatori, detto ''pocaluce'', trovato morto in un fossato, con il corpo martoriato di coltellate. Ma venne poi assolto dalla corte d'assise di Viterbo per non aver commesso il fatto.
Secondo gli investigatori romani, Rarieri Adami Piccolomini, che soffrirebbe di disturbi mentali, potrebbe essere l'autore di un altro ferimento, avvenuto pochi minuti dopo quello del pensionato, in via San Cosimato. In questo caso la vittima è un 52enne, anch'egli ferito a uno zigomo con una ''stella ninja''.
Ranieri Adami Piccolomini, soprannominato il ''conte nero'' era salito altre volte alla ribalta della cronaca: oltre che dell'omicidio di ''pocaluce'', infatti, è stato arrestato in più occasioni per maltrattamento in famiglia, violenza e resistenza pubblico ufficiale e droga.