ANNO 14 n° 118
Viterbese, serve subito l'impresa
Oggi (ore 17) al Rocchi l'esordio casalingo in Coppa Italia contro il Gubbio
21/08/2016 - 02:00

di Stefano Renzo

VITERBO – Viterbese – Gubbio, ore 17, stadio Enrico Rocchi. E’ Coppa Italia, è l’esordio dell’armata gialloblu di fronte al proprio pubblico ed è già gara da dentro o fuori. Ed alla Viterbese, per ottenere la qualificazione al turno successivo serve esclusivamente il successo. E deve essere una vittoria con almeno due gol di scarto. Gli umbri, invece, hanno dalla loro due risultati su tre: il successo, naturalmente, ed anche il pareggio, visto che quindici giorni fa hanno battuto, 2-1, la Sambenedettese.

Ad otto giorni dall’inizio del campionato, quindi, test probante per l’undici di Giovanni Cornacchini cui, in attesa della visita dei lombardi della Cremonese, viene offerta l’opportunità di misurare la sua consistenza, non solo tecnica, al cospetto di un avversario, questo eugubino, che lo stesso tecnico della Viterbese reputa di prima fascia, lo giudica avversario difficile e capace di esprimersi su livelli più che buoni. Il patron Piero Camilli, da parte sua, nel corso della conferenza stampa di venerdì ha mandato un messaggio ed un incitamento alla squadra: ''Ad andare avanti in Coppa ci teniamo eccome; ci teniamo e siamo convinti di potercela fare. A condizione che non ripetiamo gli errori di San Benedetto del Tronto dove a mio avviso la vittoria l’abbiamo regalata agli avversari dopo aver ampiamente dimostrato di essere molto più forti di loro''.

Nella Viterbese tutti disponibili, ad eccezione dello squalificato Mallus, compresi gli ultimi due arrivati Celiento e Sforzini che sono tra i ventiquattro convocati, e possibilità di operare più di una scelta per il tecnico marchigiano. Scelte in fatto di uomini ed anche per quanto riguarda l’assetto tattico. Il ballottaggio sembra essere tra il 3-4-3 proposto una settimana fa contro la Sambenedettese ed il 4-3-3 provato nel galoppo in famiglia di giovedì. Modulo quest’ultimo che Cornacchini, per l’assenza di Mallus, dava per scontato ad inizio settimana, prima dell’avvento di Daniele Celiento il quale da difensore centrale sembra offrire garanzie tali da poter pensare di gettarlo subito nella mischia al fianco di Scardala e Dierna. Anche se nella rifinitura svolta a Grotte di Castro ieri mattina, mister Cornacchini ha provato a lungo anche il 4-4-2 sollevando il dubbio che si sia trattato di pretattica oppure che anche questa volta possa esserci qualche sorpresa. Nodi che verranno sciolti, almeno pubblicamente, solo a poche ore dal fischio iniziale della partita, diciamo all’ora di pranzo.

Il Gubbio, impegnato a completare l’organico (è arrivato il difensore Burzigotti, non ancora ufficializzato, si cercano un attaccante ed un portiere?) affronta questa trasferta anche per preparare quella di domenica prossima che lo vedrà debuttare in campionato (girone B) a Pordenone. Mister Giuseppe Magi probabilmente proporrà lo schieramento con quattro difensori, tre centrocampisti ed un tridente d’attacco che al momento sembra essere il modulo preferito. Anche se qualche osservatore del posto in questi ultimi giorni non ha escluso l’ipotesi del 4-4-2. Anche sul fronte umbro non resta quindi che aspettare che schieramento iniziale venga comunicato ufficialmente.

Probabili formazioni

VITERBESE (4-3-3): Iannarilli; Celiento (Pandolfi), Scardala (Celiento), Dierna, Varutti; Boldrini (Cenciarelli), Cuffa (Mazzolli), Cruciani; Diop, Invernizzi (Bernardo), Neglia. All. Cornacchini.

GUBBIO (4-3-3): Volpe; Pollace (Marghi), Marini, Rinaldi, Zanchi; Valagussa, Croce (Romano), Giacomarro; Ferretti, Candellone, Ferri Marini. All. Magi.

ARBITRO: Giovanni Ayroldi (Molfetta).

ASSISTENTI: Alessandro Rotondale (L’Aquila), Felice Sante Marilenza (L’Aquila).







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