ANNO 14 n° 117
Viterbese, al via
il Gregori bis
Oggi in trasferta ad Aprilia
primo banco di prova per il tecnico
12/04/2015 - 02:01

VITERBO - Primi passi per la Viterbese 4.0, quella del dopo Ianni e del ritorno in panchina di Attilio Gregori: oggi pomeriggio contro l'Aprilia, il mister gialloblu inizia la sua nuova avventura in serie D, campionato maledettamente complicato che lo ha visto esonerato dopo sole cinque giornate e ora chiamato a recitare il ruolo di salvatore di una patria più sgangherata che mai.

Al suo comando, il neo allenatore si ritrova infatti una squadra nata per dominare e mai completamente sbocciata, con il primo posto ormai sfumato da un pezzo e un morale che più basso di così non potrebbe essere. Sconfitta con pieno merito dall'Ostia Mare, la Viterbese è chiamata a una pronta reazione contro un avversario di buon livello, con il rischio di un crollo mentale dietro l'angolo che finirebbe per compromettere i play-off di fine stagione.

Gregori ha insistito su un concetto chiave: l'equilibrio. Spettacolo e goleade lasciano il tempo che trovano, le priorità sono la concretezza e una solidità da tempo perduta. Possibile, dunque, una conferma del 4-3-3 visto nelle ultime giornate, modulo che garantisce una mediana più robusta a fronte di una rosa imbottita di esterni offensivi.

Tra i pali potrebbe rientrare Fadda, titolare fisso a inizio stagione prima del sorpasso di Zonfrilli. Davanti a lui la coppia Dalmazzi-Scardala, con Perocchi da un lato e Pacciardi dall'altro, al posto di un Tuniz non troppo convincente nelle ultime uscite. In mezzo il trio Nuvoli-Giannone-Assenzio, davanti Pippi chiamato a sostituire un Saraniti fresco di lunga squalifica (tre giornate). Alle spalle del brasiliano, all'ennesima chiamata come salvatore della patria, graviteranno Oggiano (sul cui rilancio Gregori scommette molto) e probabilmente Pero Nullo, in panchina nell'ultima, fatale uscita della Viterbese di Ianni.







Facebook Twitter Rss