VITERBO - (rvtn) Via Santa Giacinta Marescotti, che fine ha fatto il Consorzio?

È questa la domanda che si stanno ponendo i residenti della strada privata che dalla Teverina collega a Via Campo Scolastico. Una zona a un tiro di schioppo dal quartiere Santa Barbara frequentata soprattutto per i campi da calcetto di Meschini e il bocciodromo comunale. 

Per capire i motivi dell'interrogativo basta guardare le foto. La strada è lasciata completamente all'abbandono e rassomiglia sempre più ad una savana africana.

L'erba alta, seccata e indorata dalla calura, si è impadronita completamente del marciapiede rendendolo inutilizzabile. Le sterpaglie sono un invito a nozze per gli incendi e brulicano di animali e rifiuti vari. I vetri delle bottiglie di birra abbandonate brillano come diamanti sotto il sole cocente. Lo stesso marciapiede è ridotto a un colabrodo e mette in pericolo l'incolumità dei più temerari che tentano di percorrerlo.

La responsabilità di questo degrado, per una volta, non sembra essere del pubblico ma del privato. Sul banco degli imputati è finito infatti il consorzio che dovrebbe occuparsi della pulizia della strada ma che da parecchio tempo è latitante.

''È uno schifo, basterebbero due ore di manutenzione per sistemare le cose – dice un abitante amareggiato – ma qui non si fa vivo nessuno. Ci hanno abbandonati''.