ANNO 14 n° 117
Vetralla celebra la giornata internazionale contro la Violenza sulle Donne
25/11/2020 - 09:49

VETRALLA - Oggi 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999, in memoria delle sorelle Mirabal trucidate nel 1960 a causa della loro militanza politica contro la dittatura che dilaniava la Repubblica Dominicana.

Purtroppo la grave crisi sanitaria che stiamo vivendo a causa del Covid-19 ci impedisce come amministrazione di organizzare eventi in presenza fisica per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema, che tuttavia non può essere sottaciuto ed ignorato ed i cui episodi di violenza spesso sono stati insabbiati dall’attuale pandemia.

Durante il primo lockdown 2020, secondo un ultimo dossier del governo, la convivenza forzata ha innescato un sensibile aumento, pari all’11%, dei procedimenti iscritti per maltrattamenti contro familiari e conviventi catalogabili come violenza di genere (il dato fa riferimento al periodo 01/01-31/05/2020 rispetto allo stesso periodo del 2019).

Secondo il rapporto 2020 di ActionAid sul sistema antiviolenza in Italia, le richieste di aiuto al numero antiviolenza 1522 tra marzo e giugno 2020 sono state 15.280, più del doppio che nello stesso periodo del 2019 (+119,6%).

Una violenza quella contro le donne che si manifesta nelle forme più varie.

Basti pensare al recente caso di cronaca della maestra d’asilo di Torino, concernente fatti del 2018, vittima del c.d. “revenge porn”: la diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti, che causano forte violenza psicologica in danno delle vittime.

Come amministrazione riteniamo sempre più necessaria l’attività di informazione e di conoscenza di questo grave problema collettivo, che può essere risolto solo ed esclusivamente attraverso l’educazione, il sostegno alle vittime e la capacità di affrontarlo socialmente anche con l’aiuto delle Istituzioni.

La Regione Lazio sin dalla recente L.R. n. 4/2014 sul “Riordino delle disposizioni per contrastare la violenza contro le donne in quanto basata sul genere e per la promozione di una cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali e delle differenze tra uomo e donna”, prevede interventi regionali finalizzati alla promozione di politiche integrate di prevenzione e contrasto alla violenza di genere e si sta occupando di definire la mappatura dei centri antiviolenza (o di riconoscerli tali per l’attività prestata in favore delle donne) presenti sul territorio regionale.

Nel Comune di Vetralla è presente l’associazione Battiti, che gestisce la Casa delle Donne ed è punto di riferimento territoriale. Non possiamo sottacere anche l’attività svolta da Erinna sul territorio della Provincia di Viterbo e la quale ha collaborato con l’attuale amministrazione alla gestione di uno sportello di ascolto nel Comune di Vetralla nell’ambito del Progetto Famiglia Al Centro.

Sono attivi numeri nazionali di supporto e di aiuto alle donne vittime di violenza, quale il 1522, istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità, gratuito ed attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking; presso la ASL di Viterbo è attivo lo sportello di ascolto, Non aver Paura, per le donne vittime di violenza e maltrattamento.

Nessuna donna deve essere lasciata sola!

 






Facebook Twitter Rss