di Alessandro Castellani

VASANELLO - Il sindaco di Vasanello vuole rimanere in sella. Antonio Porri si candida ad amministrare la città per la seconda volta, sempre alla guida dello schieramento ricollegato all’area del centro-destra, il Polo Per Vasanello.

Una storia lunga, quella del Polo Per Vasanello, che iniziò nel 1997 e che dal 2001 esprime la maggioranza politica del paese: prima con il doppio mandato di Primo Paolocci e poi con il quinquennio di Antonio Porri, che adesso punta ad emulare il suo predecessore. ''Tra maggioranza e opposizione, il nostro gruppo ha vent’anni di esperienza politica – spiega il sindaco – per cui nella lista 2016 abbiamo cercato delle persone che potessero portarci freschezza, voglia di fare e competenza in settori specifici su cui intendiamo puntare''.

E quali sarebbero questi settori specifici? ''Abbiamo alcune opere pubbliche con progetti esecutivi già approvati: l’ampliamento dello stadio e del cimitero, l’abbattimento delle barriere architettoniche sul prato della passeggiata, la riconversione del bocciodromo in locale per eventi pubblici, la creazione del campus per unificare tutte le scuole. E poi, l’attenzione alle piccole cose che possono rendere Vasanello ancora più vivibile ed attrattivo, come l’installazione di telecamere di sorveglianza, la copertura wi-fi, il completamento della circonvallazione per deviare il transito dei mezzi pesanti dal centro abitato e gli interventi in piazza della Repubblica''. 

Qual è stata la più grande soddisfazione di Antonio Porri come sindaco? ''L’aver mantenuto lo stesso livello di pressione fiscale ed un alto potere d’indebitamento per le opere pubbliche, nonostante il drastico taglio dei finanziamenti ricevuti a livello regionale e nazionale. Ma sono fiero anche dell’approvazione dei voucher per le famiglie in difficoltà, così che la persona si guadagni la sovvenzione lavorando''. 

''Per colpa dei tagli ai finanziamenti, non siamo riusciti a completare tutte le opere che avevamo in mente e non abbiamo potuto curare il particolare come avremmo voluto. Ma nel prossimo quinquennio ci concentreremo su questo'' continua il sindaco.

Il candidato di ''Vasanello Che Vorrei'', Alessandra Mecocci, ha accusato Porri di non aver amministrato in maniera trasparente. ''Tutte le denunce presentate dalla minoranza sono state archiviate dalla procura e che il bilancio è in Comune a disposizione dei cittadini. So che è difficile fare opposizione, perché bisogna avere tanta voglia di lavorare, ma di sicuro noi non abbiamo mai omesso niente: la minoranza ha sempre avuto tutte le informazioni e non abbiamo mai fatto figli e figliastri. Addirittura, so che nell’altra lista si candideranno persone che hanno lavorato o stanno tutt’ora lavorando con le opere della nostra amministrazione. Se secondo lei questa è mancanza di trasparenza''.

Che campagna elettorale farà Il Polo Per Vasanello? ''Porteremo alla gente i nostri risultati ed il nostro metodo. Ci sentiamo diversi dal centro-sinistra, della cui amministrazione stiamo ancora pagando le conseguenze, e di sicuro lavoreremo sempre e solo per gli interessi di Vasanello. Le cito come esempio il fatto che siamo in causa addirittura con la Vodafone, perché abbiamo sempre voluto che i ripetitori telefonici fossero installati esclusivamente sul suolo comunale, in modo da garantire un guadagno a tutta la collettività''.