ANNO 14 n° 117
Ugl, Cisas e Fsi: ''A disposizione per 'ripulire' la Asl''
Lettera al ministro Lorenzin
16/02/2017 - 10:16

VITERBO - Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta per il ministro italiano della salute Lorenzin scritta da Ugl Sanità, Cisas e Fsi:

Egregio ministro, abbiamo potuto apprezzare la sua dichiarazione di impegno nel ''ripulire'' la sanità viterbese; vogliamo prenderla in parola e per questo desideriamo metterci a disposizione dei suoi ispettori e, ovviamente, della magistratura alla quale dichiariamo la piena collaborazione al fine di verificare la veridicità di quelle che potremmo definire insistenti ''voci di popolo''.

Non possiamo pertanto esimerci dal girarle alcune delle domande già poste senza risultato all'amministrazione Asl nella speranza di ricevere finalmente risposta.

Vorremmo quindi chiederle se nella Asl Viterbo è possibile che:

1. alcuni dipendenti siano diventati direttori di servizi aziendali strategicamente determinanti senza aver conseguito la laurea magistrale e in presenza di personale di ruolo vincitore di concorso?

2. alcuni dirigenti, nominati con incarico a tempo determinato con un bando interno, quindi senza selezione concorsuale, siano stati stabilizzati nel ruolo dirigenziale seppure in aspettativa nel ruolo precedente?

3. le procedure per il conferimento delle posizioni organizzative (peraltro cresciute in numero e in retribuzione rispetto al passato e in contrasto con il piano di rientro regionale) siano state influenzate da un approccio soggettivo e disomogeneo di valutazione dei titoli?

4. la Asl di  Viterbo abbia conferito più di 60 posizioni organizzative rispetto alle 5 o poco più del policlinico Umberto I?

5. alcune posizioni organizzative siano state assegnate a dirigenti sindacali in distacco e ad una dipendente in aspettativa? (Senza rapporto di lavoro a tempo pieno).

6. alcuni dipendenti (comparto e dirigenti) riescano a raddoppiarsi lo stipendio attraverso le voci accessorie, talvolta effettuando un numero di ore umanamente e lavorativamente impossibile da sostenere?

7. un dirigente medico riesca a guadagnare 200mila euro per attività svolte in regime di intramoenia?

Se fosse vero tutto ciò sarebbe davvero un bel guaio per la sanità viterbese ma forse riusciremo anche a capire quali sono le ragioni profonde di un disservizio sanitario che ha raggiunto livelli allarmanti con una migrazione sanitaria ai primi posti in Italia.

Qualora Lei volesse verificare la presenza di comportamenti rilevanti giuridicamente attraverso i canali che riterrà più opportuni, farebbe un’operazione di trasparenza a vantaggio dell’utenza, apprezzabile dagli scriventi e dall'opinione pubblica tutta.

Ci piacerebbe quindi contribuire, nel fare chiarezza su queste insistenti ''voci di popolo'', mettendo a disposizione gli atti in nostro possesso ai suoi ispettori e alla magistratura inquirente.





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