ANNO 14 n° 118
Tuscia di nuovo
grande protagonista
al Vinitaly di Verona
Sono 20 le aziende presenti
20/03/2015 - 19:24

VITERBO - Sono 19 le aziende della Tuscia che da domani a mercoledì 25 marzo parteciperanno a Verona alla quarantonovesima edizione del Vinitaly, il Salone Internazionale del vino e dei distillati che offre a visitatori, operatori e giornalisti di settore l’opportunità di conoscere e apprezzare il meglio della produzione vitivinicola nazionale e internazionale.

Vinitaly è la manifestazione che si propone sia come vetrina promozionale sia come piazza d’affari per l’incontro tra la domanda internazionale e l’offerta italiana. Offerta che rappresenta il meglio dell’enologia mondiale, in termini di qualità e di originalità grazie al suo patrimonio di vitigni autoctoni, con prezzi concorrenziali in relazione anche all’appeal del made in Italy e della cultura che il nostro vino rappresenta nel mondo. Solo qualche numero per dare un’idea della rilevanza della manifestazione fieristica: oltre 150mila i visitatori attesi, dei quali più di 50mila esteri, che potranno visitare un’area espositiva di circa 90mila mq dove sono distribuiti 4mila espositori, provenienti da ogni parte del mondo.

Anche quest’anno, nell’ambito delle attività di promozione e valorizzazione dei prodotti enogastronomici e agroalimentari laziali, la Camera di Commercio di Viterbo – unitamente all’Assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio e al Sistema Camerale – sostiene la partecipazione delle imprese vinicole della Tuscia in un’apposita area dedicata alle eccellenze del settore, al territorio della provincia di Viterbo e alla qualità delle produzioni locali.

Complessivamente le aziende vinicole della Tuscia presenti al Vinitaly sono: Antica Cantina Leonardi (Montefiascone), Erminio Papalino (Castiglione in Teverina), Cantina Stefanoni (Montefiascone), Cantina Sociale di Montefiascone, Fattoria Madonna delle Macchie (Castiglione in Teverina), Sergio Mottura (Civitella d’Agliano), Tenuta S. Isidoro (Tarquinia), Trappolini (Castiglione in Teverina), Trebotti (Castiglione in Teverina), Viticoltori dei Colli Cimini (Vignanello); Paolo e Noemia d'Amico (Castiglione in Teverina), Tenuta Ronci di Nepi, Falesco (Montefiascone), Villa Caviciana (Grotte di Castro), Vitivinicola Cordeschi (Acquapendente), Castelli Debora (Marta), Cantina Cassano (Canepina), Podere Grecchi (Vitorchiano), Tenuta la Pazzaglia (Castiglione in Teverina) e Tenuta Casciani (Civitella d’Agliano).

'Un appuntamento da non mancare per la presentazione del nostro patrimonio enologico. Una scadenza fondamentale per testimoniare la crescita in qualità e quantità del sistema imprese Lazio. E La significativa presenza della nostra regione al prossimo Vinitaly sta lì a dimostrarlo'. A dichiararlo sono Riccardo Valentini e Daniele Mitolo, rispettivamente vice capogruppo e consigliere del Pd al Consiglio regionale del Lazio, in merito al Salone Internazionale del Vino che si terrà a Verona. 'Le 51 aziende che animeranno il nostro Padiglione – proseguono Valentini e Mitolo – non faranno solo conoscere le eccellenze dei nostri territori in tema di vini, ma anche i prodotti tipici, con particolare attenzione a quelli biologici, e per la prima volta quest'anno le acque minerali. La sfida più grande che si vuole cogliere è quella di far emergere il grande impulso che la nostra regione sta dando per aumentare la qualità dei prodotti e la sempre maggiore internazionalizzazione del sistema imprese del Lazio'. 






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