TUSCANIA - Oggi i tuscanesi si sono risvegliati come baciati da un sole che in realtà è nascosto dalle nuvole. Un nuovo orgoglio si è risvegliato per i cittadini che si prestano a vivere la vigilia del tanto atteso evento: la finale di volley in programma all'Unipol Arena contro Siena. Perchè, chi non segue uno sport, non può capire cosa voglia dire. Ma chi vive in un piccolo paese e si ritrova sulla bocca dei media nazionali, allora, si.

Pronte le spedizioni per Bologna, come conferma anche l'assessore allo sport, Leopoldo Liberati: ''Dai dati di cui sono in possesso, posso confermare che cinque pullman partiranno domani da Tuscania e si aggiungeranno ad un'altra cinquantina di macchine. Poi ci sono molti che partiranno dal resto della Tuscia singolarmente per fare un week end fuori porta, cogliendo l'occasione. Sono dati ufficiali: da qui sono in marcia in più di 500''.

Si sente l'orgoglio nelle parole di quello che, oltre assessore, è anche uno dei più grandi tifosi: ''Sono la mia squadra e la mia città: domani vivranno entrambe un evento storico. E' doveroso partecipare perchè questi ragazzi portano alto il nome di Tuscania. Questi sono livelli altissimi e inaspettati fino a qualche anno fa''.

E chissà che sia un canto di gloria, oltre che per la città, anche per questa disciplina che come tutte le altre, purtroppo, si limita a vivere all'ombra del Dio pallone: ''Io ho fatto una statistica qualche periodo fa - continua Liberati emozionato - qui ci sono due società in tutto che racchiudono i ragazzi. E' molto considerato anche il pattinaggio, ma il volley è una realtà in crescita e partita già da una buona base: sta sostituendo le altre discipline''.

Anche il presidente Angelo Pieri conferma tutto, compresa l'emozione: ''E' una partita complicata, ma da vivere. I ragazzi sono carichi e se la giocheranno fino all'ultimo secondo. E poi...solo affiancare i nomi delle città (Tuscania e Siena, ndr) a me, personalmente, fa venire la pelle d'oca''. E il numero di partecipanti cresce: ''Io ho numero ufficiale dei biglietti messi a disposizione dalla società: le prenotazioni sono ben 600 e sono tantissimi quelli che verranno autonomamente''.

Ma parlavamo di pelle d'oca, che è quello che provano anche i cittadini e il presidente ce lo spiega, in breve, così: ''Solo per farvi capire: stamattina ho aperto facebook e ho trovato lo stato di una normale cittadina ''Mai stata così orgogliosa della mia città. Per la prima volta andiamo a creare invece di distruggere'': è così che mi sento''.

Ed è così che si sentono i tuscanesi gonfi d'orgoglio per sport e patriottismo. Senso di appartenenza alla città che questo fine settimana, per la prima volta, non sente il freddo, non pensa ai disservizi e mette da parte ciò che non va: tocca il cielo con un dito. E infiamma Bologna con la passione.