VETRALLA - Il gatto e la volpe esistono e vivono a Vetralla. Sotto falso nome, ma soprattutto, sotto falso indirizzo e-mail. Perchè, tra i nuovi business, c'è chi approfitta senza scrupoli di chi ha bisogno di un aiuto o, come in questo caso, di una recensione da cinque pallini su TripAdvisor.

A segnalare il reato è un ristoratore che, al gatto e la volpe, non ha ceduto sin dall'inizio e ha invitato i colleghi a fare ugualmente. Partendo da Striscia la Notizia per arrivare alla stampa locale in cerca di qualcuno che possa dargli voce.

Il garante della giustizia, in questo caso, si chiama Luciano Segatori ed è il proprietario della pizzeria ''Il Pigno'' di Vetralla: ''Nell'ultimo anno ho ricevuto svariate e-mail da strani contatti, credo falsi, che mi hanno proposto delle recensioni positive sul mio ristorante tramite TripAdvisor, ovviamente, sotto pagamento. Mi hanno illustrato il loro ventaglio di offerte con proposte, a loro dire, vantaggiose: dai 30 commenti a 250 euro, ai soli 10 che, se qualche mese fa, costavano 100 euro, ora sono saliti a 120. Non so se dietro ci sia una sola persona o un team, ma sono certo che vedono questo reato come una professione ed ho invitato tutti i miei colleghi della zona a diffidare e segnalare''.

Come tutti gli internauti sanno, TripAdvisor, che in questa faccenda è catalogabile come parte lesa, è il sito più seguito dai turisti che non amano il salto nel buio e si affidano alle recensioni di altri turisti utenti per scegliere il luogo in cui mangiare, bere o dormire. ''Non ho mai denunciato la situazione alla polizia postale - continua Segatori - perchè penso che in questo paese, al momento, ci siano reati più gravi. Ma riconosco che è una situazione penalizzante per chi, come me, non accetta queste proposte. Lo stesso sito, di tanto in tanto, stila classifiche dei locali maggiormente giudicati e recensiti positivamente ed effettivamente ci sono strani movimenti. Io non mi lamento perchè, avendo una clientela abituale, mi stanzio sempre nelle prime 10 posizioni, ma non mi sembra una situazione che possa andare avanti ancora per molto''.

Al momento, il rammarico del ristoratore, deriva dalla scarsa risposta alla sua segnalazione, da parte dei colleghi della zona: ''Mi ha contattato solo una signora di Bolsena che pensava stessi proponendo la creazione di un gruppo di acquisto!''.

Una situazione difficile da debellare finchè qualcuno accetterà le proposte di questi improvvisati ed illegali imprenditori del web.