ANNO 14 n° 111
Treni sporchi e maleodoranti
La denuncia dei pendolari della tratta
che collega Viterbo alla Capitale
27/01/2013 - 04:00

VITERBO - L’odissea dei pendolari della tratta Viterbo-Roma continua. Ai continui ritardi dei convogli, alle soppressioni e alle macchinette per i biglietti non funzionanti, si aggiunge la sporcizia.

La denuncia, ancora una volta, viene fatta da un gruppo di viaggiatori che utilizzano abitualmente la tratta ferroviaria che collega il capoluogo della Tuscia alla Capitale.

‘’Non siamo qui a denunciare i soliti ritardi - spiegano in una lettera - ma la sporcizia che da tre giorni è presente su questi treno’’.

La vera odissea è vissuta una volta saliti sul treno. ‘’Attualmente sono a dir poco rivoltanti per la sporcizia dei sedili, a terra ci si trova di tutto da carte di merende, cicche di sigaretta,carta igienica sparsa per il treno, bagni non igienizzati, scarichi non funzionanti, un vero e proprio secchio della spazzatura, - chiariscono - oltre ad avere finestrini malfunzionanti e puzzare come toilette pubbliche'.

‘’Oltre che a vederlo lo sporco si sente nell'aria e per chi deve viaggiare per più di un ora su queste carrozze tutto diventa difficile e non igienico assolutamente. Ultimamente sembrava notevolmente migliorato il servizio di pulizia. Perché – concludono - non sono più puliti?’’.

Comprensibile l’indignazione dei tantissimi pendolari, molti dei quali usufruiscono del treno per andare a lavoro o all’università.

 

 






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