ANNO 14 n° 89
Tornano le cene dei Facchini in piazza
Dal 28 al 31 agosto, penne sotto la Macchina offerte dal costruttore
24/08/2018 - 16:52

di Annamaria Lupi

VITERBO - Piazza San Lorenzo ospiterà di nuovo le quattro serate dedicate alle cene organizzate dal Sodalizio dei facchini. Tradizioni culinarie e solidarietà per la dodicesima edizione dell'evento che, dallo scorso anno, vede la collaborazione di alcune Pro loco della provincia: Vitorchiano, Monte Romano, Castiglione in Teverina, Capodimonte a cui, per questo 2018, si aggiunge San Lorenzo Nuovo.

Il menù prevede per martedì 28 gli gnocchi originali al ragù di S. Lorenzo Nuovo e la trippa al sugo e coda alla vaccinara di Monte Romano. Il 29 è la serata di Vitorchiano con i famosi cavatelli al sugo e spezzatino di cinghiale; il 30 tornano gli gnocchi freschi e poi fagioli con le cotiche e bocconcini di manzo al tartufo di Castiglione in Teverina; il 31 agosto, oltre ai cavatelli vitochianesi, spazio a Capodimonte con filetto di coregone marinato, pasta al ragù di coregone e coregone alla griglia. E tutte le sere, oltre alle specialità giornaliere, braciole, salsicce, bruschetta e cornetti caldi.

Il cibo come leit motiv delle serate che saranno allietate da vari eventi, come ha spiegato il presidente del Sodalizio Massimo Mecarini. “Dalle esibizioni di scuole di danza e di Simone Gamberi il martedì alla presentazione, il giorno successivo, della nuova squadra e delle nuove maglia della Viterbese calcio. Giovedì sarà la volta della performance di Mammo Rappo, della sfilata di moda sulla scalinata del Palazzo papale (che sarà bissata anche la sera di venerdì) e poi musica dal vivo”. Mecarini ricorda anche che durante le quattro serate sarà esposta la brocca di Centesimiamo. La somma raccolta quest'anno sarà devoluta al Campo delle Rose, associazione che sta realizzando una struttura per ospitare ragazzi affetti da patologie dello spettro autistico.

All'illustrazione dell'iniziativa, entrata da oltre un decennio nell'elenco delle tradizioni per le festività di santa Rosa, erano presenti il sindaco Giovanni Arena, l'assessore Marco De Carolis, il presidente del Sodalizio Massimo Mecarini, il capo facchino Sandro Rossi, i sindaci di Monte Romano Maurizio Testa, di Castiglione in Teverina Mirco Luzi, di Vitorchiano Ruggero Grassotti e i responsabili delle Pro loco: Massimiliano Borzacchini di Vitorchiano, Francesco Micarelli dell'associazione Grossi di Capodimonte, Marco Rocchi di S Lorenzo Nuovo.

Presenze che testimoniano come la devozione alla Santa patrona di Viterbo sia particolarmente sentita anche negli altri paesi della Tuscia.

Presente anche Rodolfo Valentino, ideatore di Centesimiamo, che ha ricordato come “lo scorso anno con la nostra brocca itinerante che sarà esposta sino a dicembre abbiamo raccolto 3071 euro da devolvere in beneficenza”.

In attesa del debutto delle cene in piazza martedì 28 agosto, stasera l'appuntamento è con la tradizione delle penne sotto la Macchina e con un evento straordinario, organizzato da una scuola di danza, che vedrà la partecipazione di oltre 200 persone che ballando percorreranno l'intero tracciato del Trasporto. Andata e ritorno. A cui, da piazza del Comune, si aggregheranno il presidente del Sodalizio Mecarini e il capo facchino Rossi.






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