GRADOLI - Venerdi 6 luglio alle 19, nel Palazzo Farnese di Gradoli, si svolgerà l'incontro costitutivo del Comitato d'Onore del Premio Letterario 'La Farnia d'oro' ('In terra nostra scripta apparuerunt'), nel quale confluiranno i rappresentanti delle amministrazioni della Tuscia storicamente legate alla tradizione Farnesiana. L'iniziativa è volta alla sempre più incisiva azione di valorizzazione culturale locale, incentrata sulla promozione del territorio anche attraverso la scoperta di nuovi talenti letterari e poetici.

Con la collaborazione fra tutte le amministrazioni partecipanti il Premio Letterario potrà crescere sempre di più, anche con la realizzazione di manifestazioni culturali itineranti, ampliando la propria portata al più vasto livello nazionale ed internazionale, con importanti riflessi sull'immagine culturale e storica della Tuscia, e conseguenti ritorni in termini di attenzione e partecipazione, con significative potenziali ricadute sulla economia locale.

Alla riunione presso il Palazzo Farnese di Gradoli saranno presenti i sindaci di Gradoli (che ospita l'iniziativa), Latera, Farnese, Canino, Tessennano, Marta, Valentano, Vignanello, Vallerano, mentre numerose altre Amministrazioni stanno formalizzando la loro adesione.

L'incontro, coordinato dal Prof. Attilio Mancini, verrà aperto dall'intervento del Sindaco di Gradoli, dott. Luigi Buzi, cui seguiranno gli interventi di Tiziana Mancini (Presidente della Associazione Socio Culturale Farnese e Tuscia Viterbese, che da quattro anni organizza il Premio) e di Giacomo Carioti (Presidente della Giuria del Premio). Forniranno un importante contributo di idee e proposte i Sindaci già aderenti al progetto, le componenti dell' associazione ed i membri della Giuria: il Presidente Onorario Romualdo Luzi, Giacomo Carioti, Vinicio Serino, Anna Martini, Luigi Alfieri, Antonello Ricci, Attilio Mancini, Romolo Lucarelli, G. Antonio Baragliu, Bonaventura Caprio, con dibattito aperto a tutti i partecipanti e ai rappresentanti della stampa