ANNO 14 n° 117
Tie break fatale per il Tuscania
La squadra di Tofoli perde in casa contro Cantů
02/02/2016 - 09:31

TUSCANIA - La Maury’s Italiana Assicurazioni cede al quinto set in casa contro Cantù e getta al vento la possibilità di chiudere il match sul 3-1. Merito ai brianzoli che con il 52% in attacco si sono aggiudicati una maratona durata oltre le due ore. Mrdak best scorer con 34 punti.

Risultato 

Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania – Cassa Rurale Cantù 2 – 3 ( 25 – 21 / 23 – 25 / 25 – 22 / 24 – 26 / 9 – 15 )

Durata set: 25’, 30’, 29’, 26’, 14’. Tot. 2h04’.

Arbitri: Maurizio Merli – Terni e Luca Saltalippi – Perugia.

Formazioni 

Tuscania: Calonico 11, Bonami (L), Mrdak 34, Mazzon 8, Monopoli 2, Shavrak 18, Esposito 7, Vitangeli, Ottaviani. NE: Anselmi, Straino, Hueller, Pieri (L2). ALL: Paolo Tofoli, ass. coach Fabrizio Grezio. 

Cantù: Monguzzi 11, Riva 1, Rudi (L), Cominetti, Tiozzo 16, Gerosa, Preti 16, Krolis 23, Robbiati 11. NE: Molteni, Butti (L), Groppi, Mazza, Gaggini. ALL: Massimo Della Rosa, ass. coach Massimo Redaelli.

 

Paolo Tofoli ci aveva visto giusto nel dichiarare che sarebbe stata una partita non semplice e come tale si è rivelata. Oltre due ore di lotta in campo, per sancire la vittoria dei brianzoli al quinto tie braek stagionale. Stavolta per i laziali non è andata come nei precedenti incontri, che avevano visto il Tuscania prevalere contro Mondovi, Alessano, Siena e la stessa Cantù all’andata.

Già nel primo set i canturini hanno dimostrato le loro capacità. Squadra molto rocciosa e capace di non mollare, sfruttando al meglio le occasioni capitate, buoni muri e percentuale in attacco (52%) migliore del (39%) realizzato dai padroni di casa. L’occasione per chiudere l’incontro c’è stata nel quarto set quando la Maury’s Italiana Assicurazioni avanti 16-11, si è fatta rimontare cedendo poi la frazione agli avversari per 24-26. L’assenza di capitan Ottaviani, ancora ai box per il guaio muscolare rimediato nei quarti di Coppa, non giustifica la prova non convincente degli uomini di Tofoli e forse le scorie residue della partita con Sora di mercoledi in Coppa Italia, hanno inciso sul match condizionandone il risultato. La squadra è apparsa stanca; giocare gli ultimi due mesi 14 partite, lascia il segno. La pausa fino al 14 febbraio è salutare e permette di tonificare muscoli e cervello per la fase finale della stagione.

La partita:

Della Rosa parte con la diagonale Gerosa- Krolis, Monguzzi e Robbiati al centro, Preti e Tiozzo in posto 4 e fa esordire in campionato il libero Rudi per l’indisponibilità di Butti. Tofoli risponde con Monopoli in regia e Mrdak opposto, Esposito e Calonico centrali, in banda Shavrak e Mazzon ( Ottaviani non ancora recuperato) e Bonami libero.

Nel primo set si viaggia in parità fino all’8-8, poi Tiozzo, Krolis e Preti rompono l’equilibrio e portano Cantù sul 12-9 alla pausa tecnica; si riprende con Esposito, Mrdak e Calonico a muro a rimettere le cose a posto 13-13. Sul 17-17 va Shavrak al servizio ed infila due ace consecutivi con Mrdak che arrotonda il punteggio 20-17, Della Rosa corre subito ai ripari chiedendo lo stop ed inserendo Riva per Preti e Cominetti per Tiozzo. Tuscania affonda sull’acceleratore e con Mrdak si procura la palla set 24-19, il serbo va al servizio e sbaglia, poi Krolis a muro blocca le intenzioni laziali 24-21, Tofoli stop, di nuovo in campo e Mrdak piega le mani al muro canturino e fissa il set: 25-21.

Nel secondo set si lotta sempre su ogni palla, Tuscania prova ad allungare ma Cantù non molla, al time out tecnico registriamo 12-10 con Mrdak a farla da padrone. Alla ripresa del gioco si torna in parità 12-12, si viaggia di pari passo fino al 18-18; due errori dei bianco azzurri laziali favoriscono i brianzoli, che vanno avanti 18-20, Tofoli ferma il gioco poi sbaglia Gerosa al servizio 20-21, un doppio Krolis crea lo strappo 20-23 e Tofoli inviperito chiama time out per la seconda volta; si riprende con Monguzzi che risponde a Calonico 21-24 poi Mrdak e Preti out 23-24 fanno intervenire la panchina canturina con lo stop. Fase calda e concitata: serve Tuscania e Gerosa costruisce per Krolis la palla del set, a nulla valgono le mani protese di Shavrak nel vano tentativo di block 23-25 e siamo in parità 1-1.

I laziali col dente avvelenato iniziano il terzo set, Shavrak e qualche errore di troppo da parte di Cantù confezionano il 10-7 ma al suono della sirena la Virtus Brianza è avanti 11-12 grazie ad un errore di Shavrak dai nove metri. Si riprende con Calonico in evidenza a muro, saranno 6 i block al termine per lui, e Shavrak a creare il +3: 20-17. Recuperano i brianzoli con Monguzzi e Preti 21-20; sbaglia l’ucraino al servizio e Tofoli prova la carta Ottaviani, ancora Krolis a fissare il 22-22, infine il giovanotto che oggi festeggia il suo 20esimo compleanno: Mazzon pensa a chiudere il set con tre ottime giocate 25-22. 2-1 i set, ma che fatica.

Nel quarto set parte forte Tuscania e crea subito lo strappo con Mrdak, oggi best scorer del match con 34 punti, 8-4, poi Calonico 10-6 ed il time out tecnico lo fissa un muro del giovane Mazzon 12-8. Si riprende con i laziali che si procurano il massimo vantaggio 16-11, la reazione canturina è veemente: Preti ed un superlativo Tiozzo chiamano in causa Tofoli a fermare il gioco sul 16-15. Tuscania sembra aver perso smalto ed anche qualche certezza, di contro Cantù che non ha mai mollato prende quota e si arriva al 24-24 con una bordata di Mrdak. I brianzoli sono più convinti e Tiozzo estrae dal cilindro due colpi da capogiro 24-26 e perfetta parità 2-2.

Nel quinto set i padroni di casa sono in affanno, gli ospiti al massimo dell’adrenalina e dopo una partenza con le squadre allineate 3-4, Cantù prende il largo con Tofoli che corre ai ripari fermando il gioco sul 4-7 e poi sul 5-9. Non va, Tuscania ha mollato, la stanchezza ha preso il sopravvento 6-12 e set chiuso con un errore di una sua pedina importante: Dima Shavrak sbaglia dai nove metri 9-15.

La Cassa Rurale Cantù festeggia e la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania perde una occasione per incrementare la sua classifica, che comunque la vede salire al quarto posto, per i risultati che sono giunti dagli altri campi. Il campionato è sempre più incerto e avvincente.

 







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