ANNO 14 n° 117
Tensione a Gerusalemme: spari contro rabbino, ucciso un palestinese
30/10/2014 - 09:24

Incidenti a Gerusalemme est dopo l'uccisione da parte della polizia di un militante palestinese, Muataz Hijazi, sospettato di aver attentato alla vita del rabbino di estrema destra Yehuda Glick, abbattuto a colpi di pistola dopo aver partecipato a un convegno in cui ha invocato l'apertura immediata della Spianata a preghiere di ebrei. Le sue condizioni sono molto gravi. Glick, 50 anni, origini americane, era stato al centro di ripetute controversie in passato per aver condotto sulla Spianata delle Moschee drappelli di coloni e attivisti ebrei in 'raid' visti come provocazioni dai palestinesi.

 

Fonti locali, citate dall'agenzia di stampa Maan, sostengono che il militante palestinese Hijazi e' morto dissanguato dopo essere stato lasciato a lungo sul terreno. Giovani che volevano prestargli soccorso sono stati dispersi dalla polizia con proiettili di gomma. Hijazi e' un militante della Jihad islamica che risiedeva nel rione palestinese di Silwan, a ridosso della Citta' vecchia di Gerusalemme. E' lo stesso rione dove abitava Abdel Rahman a-Shaludi, il palestinese che questo mese ha travolto un gruppi di ebrei con la sua automobile (uccidendo una donna e una neonata) ed e' stato poi ucciso. Ancora non e' noto se il militante della Jihad islamica fosse effettivamente legato all'attentato contro Glick.

 

Nel frattempo il ministro della sicurezza interna Yitzhak Aharonovic ha chiesto rinforzi per la polizia di Gerusalemme. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha ordinato la chiusura ad oltranza per musulmani ed ebrei della Spianata delle moschee.

 

Oltre a proteste palestinesi per la chiusura della Spianata delle Moschee si temono anche atti di ritorsione di ultra' ebrei di destra per l'attacco al rabbino.

ansa.it






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