di Fabio Tornatore
VITERBO - Il Comune va avanti, nonostante le rimostranze di alcuni residenti, sulla 'Stazione di Posta' prevista a Santa Lucia, il centro di primissima accoglienza per contrastare la povertà estrema.
E' stata infatti approvata la determina che assegna l'incarico per la progettazione di fattibilità tecnico economica e quella esecutiva. Sarà lo Studio Tecnico Bucciarelli La Grutta, di Viterbo, che eseguirà l'incarico, redigendo gli schemi e le relazioni per eseguire fattivamente l'intervento finanziato con il debito comune europeo, PNRR.
Il centro multifunzionale sarà un luogo in rete con gli altri sevizi di prima emergenza per persone in difficoltà. Secondo i dati della Caritas Viterbo il 10% dei cittadini viterbesi infatti si troverebbe in difficoltà economica, emergenza abitativa, poverà culturale o lavorativa. Meno marcato nella Città dei Papi invece il fenomeno dei 'senza fissa dimora'.
Il centro, denominato Stazione di Posta - centro multifunzionale per la primissima accoglienza e l'inclusione sociale, nei giorni scorsi è stato oggetto di alcune critiche da parte dei residenti, i quali, temono un degrado del quartiere. Le polemiche di alcuni residenti, tra i quali il Comitato di quartiere Santa Lucia, seguite anche da un incontro con la Sindaca di Viterbo Chiara Frontini, non hanno fermato dunque l'iter del municipio, che prosegue. La data ultima per la consegna del progetto esecutivo è stabilita per il 31 dicembre 2025.