ANNO 14 n° 117
Sta per tornare Estasiarci
Presentata l'edizione 2017 del festival organizzato da Arci Viterbo
16/06/2017 - 17:38

VITERBO - È stata presentata questa mattina presso la sala del Consiglio di Palazzo dei Priori l’edizione 2017 del festival Estasiarci – Giornata Mondiale del rifugiato organizzato da Arci Viterbo e Arci Solidarietà Viterbo Onlus in collaborazione con Arci Servizio Civile Viterbo, Aucs Onlus e con il sostegno del Comune di Viterbo e dello Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati).

Alla conferenza stampa hanno partecipato il sindaco del Comune di Viterbo Leonardo Michelini, l’assessore alla cultura Antonio Delli Iaconi, il presidente di Arci Viterbo Marco Trulli e la direttrice di Arci Soldiarietà Viterb Onlus Alessandra Capo.

''Si tratta di un momento di festa e visibilità – ha spiegato Marco Trulli – per un percorso che compiamo ogni anno fatto di laboratori, seminari e corsi di formazione dedicati ai beneficiari dei progetti di accoglienza di Arci. Così il programma di Estasiarci prevede due momenti, quelli formativi e quello della festa in piazza Unità d’Italia che diventerà una piazza dell’accoglienza''.

Il programma di quest’anno prevede, per il mese di giugno, la giornata Porte aperte, iniziativa promossa dall’Unhcr in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato del 20 giugno; il convegno sul Diritto di accoglienza di richiedenti e titolari di protezione internazionale, che si terrà il 27 giugno alla sala Coronas della Prefettura di Viterbo e lo spettacolo Voci di Mariella Sto (Teatro degli Incerti), con Mariella Sto e Nina Failla.

''L’importante momento di approfondimento del prossimo 27 giugno – ha aggiunto Alessandra Capo – con il convegno organizzato presso la Prefettura di Viterbo sarà dedicato all’analisi della situazione locale per arrivare a ragionare sui flussi migratori che coinvolgono il mondo intero''.

''L’esperienza di Arci nell’accoglienza e nelle politiche di integrazione – ha aggiunto il sindaco del Comune di Viterbo Leonardo Michelini – è un’esperienza da mutuare. Servirebbero più appuntamenti come quelli di Estasiarci, perché permettono il confronto e la discussione su temi così importanti. Il Comune ha messo a bilancio una voce per finanziare progetti di integrazione e questo è il segnale che vogliamo dare. Voi dimostrate che la filiera dell’integrazione non finisce con l’offerta dell'alloggio e dell'assistenza, ma passa anche dal contatto tra le culture e dalla formazione. Queste serate sono un’occasione di arricchimento''.

''Sono contento che questa conferenza stampa – ha aggiunto Antonio Delli Iaconi, assessore alla cultura del Comune di Viterbo – sia capitata proprio oggi. La giornata di ieri con lo scontro sullo Ius Soli a Roma mette di fronte a due realtà: c’è chi usa la violenza e c’è chi pratica i valori dell’accoglienza e dell’integrazione. Questi ultimi ci danno la certezza che la strada che stiamo percorrendo sia quella giusta''.

Il 2 luglio si terrà nel cortile del Palazzo dei Priori di Viterbo il tradizionale Concerto all’alba organizzato come ogni anno dal circolo Arci Jesce Sole. Dal 12 al 15 luglio il festival propone quattro serate di musica in Piazza Unità d’Italia, a Viterbo. Il 12 luglio suoneranno I Gorilla Pulp e i Sycamore Age, il 13 il garage rock dei John Canoe e l’emo-core dei Gazebo Penguins, il 14 sarà la volta della musica d’autore del Bobo Rondelli Trio. Chiuderà la manifestazione Baba Sissoko che porta sul palco il suo Mediterranean Blues seguito dal dj-set di Orchestra Moderna.

Negli stessi giorni sono previsti tre seminari formativi sui temi dell’accoglienza che si terranno allo spazio Arci Biancovolta di via delle Piagge 23.







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