ANNO 14 n° 117
Sport e disabilitą, riflettori accesi ai Cantieri del Signorino
Protagonista del convegno l'atleta paralimpico Andrea Devicenzi
11/11/2019 - 10:08

VITERBO - I Cantieri del Signorino hanno ospitato il convegno 'Sport e disabilità' nel corso di una domenica pomeriggio in cui non è certo mancata l'emozione, specie nella fase finale del convegno stesso, quando è andato in scena il faccia a faccia con Andrea Devicenzi, atleta paralimpico che sta percorrendo la via Francigena.

Devicenzi, che punta alla partecipazione paralimpica (Tokio 2020), a diciassette anni fu vittima di un grave incidente stradale nel quale perse la gamba sinistra: da allora la sua vita è cambiata e oggi rappresenta un esempio di caparbietà, grinta, 'voglia di farcela'. Intervistato dal giornalista romano Massimiliano Morelli, l'atleta ha ripercorso la sua vita, dal momento del crash stradale fino ad arrivare a oggi, un presente incorniciato da tre donne (la moglie e le due figlie) e alla sua capacità di essere 'esempio'. A precedere l'intervista con l'atleta, che ha natali cremonesi, c'erano stati il sindaco di Viterbo Giovanni Maria Arena, Carlo Gigli, direttore UOD 'Traumatologia dello sport-Chirurgia del ginocchio' Asl Viterbo, e con loro il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, l'omologo dell'Us Acli Damiano Lembo, oltre a Carlo Menchinelli (Università Roma 3), Carlo Aronne (Cip provinciale), il biologo e nutrizionalista Andrea Valigi, l'attore Francesco Madonna (accompagnato dal figlio Jason). Presenti anche per il momento istituzionale Alessandra Croce, presidente della via Francigena, i presidenti dell'Avis viterbese e provinciale Luigi Mechelli e Diego Biffaroni e la presidente del Rotary Claudia Testa.






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