VITERBO – Una serra artigianale di canapa indiana nel viterbese. Più di 200 dosi di cocaina e marijuana sequestrati, insieme a 1500 euro in contante, probabilmente il provento dello spaccio. Questi i dati di una vasta operazione antidroga che ha fatto finire in manette 14 persone: due viterbesi, dieci romani, uno di Barletta e un cittadino di origini moldave. A loro si aggiunge una denuncia a piede libero nei confronti di un rumeno trovato in possesso di arnesi da scasso.

Alle indagini, partite dal quartiere San Basilio di Roma, hanno partecipato anche i carabinieri di Montefiascone che hanno collaborato con gli uomini dell’Arma della compagnia radiomobile Roma Montesacro, del nucleo radiomobile di Roma e del nucleo cinofili di Santa Maria di Galeria.

Nel corso di tali operazioni antidroga è stata sequestrata una serra artigianale di canapa indiana scoperta all’interno di un appartamento di proprietà di un 20enne originario di Monterosi. Il ritrovamento è stato possibile grazie all’intervento e alla perquisizione domiciliare dei carabinieri di Montefiascone.

Il 20enne è stato quindi bloccato a Roma, in via del Casale di San Basilio, insieme ad altri 4 complici. Al termine delle operazioni sono finiti in manette 14 persone, tra cui 2 viterbesi. Degli arrestati, quattro sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, gli altri invece sono stati trattenuti presso le varie caserme in attesa del rito direttissimo.

Durante le attività investigative sono stati identificati anche una ventina di assuntori di cocaina e marijuana. Tutti segnalati all’Ufficio territoriale del Governo di Roma.