ANNO 14 n° 117
Scontri autonomi-Casapound a Cremona, grave un uomo
19/01/2015 - 09:29

Un militante cinquantenne del Centro sociale antagonista Dordoni di Cremona è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Maggiore per le lesioni riportate alla testa, dopo gli scontri avvenuti fuori dallo stadio con militanti di Casapound. Protagonisti dei tafferugli sono tutti tifosi della Cremonese, divisi anche all'interno dello stadio Zini, che al termine del derby con il Mantova si sono affrontati con spranghe e bastoni. Il bilancio finale è di cinque feriti.

 

Prima del derby di calcio di Lega Pro fra Cremonese e Mantova, le autorità cittadine pensavano che potessero verificarsi scontri tra i tifosi delle due squadre, storicamente avversari.

 

Protagonisti dei tafferugli sono stati invece tutti tifosi della Cremonese, divisi anche all'interno dello stadio Zini in due settori, uno occupato dai militanti del centro sociale Dordoni e l'altro da militanti di Casapound che in città ha una sede. Al termine della partita, verso le 18.30, i due gruppi si sono affrontati con spranghe e bastoni e il bilancio finale è di cinque feriti. Tra loro, un cinquantenne cremonese, autonomo che frequenta abitualmente il Centro sociale antagonista Dordoni, che ha riportato lesioni alla testa ed è ora ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Maggiore.

ansa.it






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