VITERBO - Scassinata per la seconda volta la scuola elementare di Vallerano. I ladri sono entrati in azione l’altra notte, mentre era in corso una forte nevicata, e hanno rubato due computer, uno dei quali messo a disposizione di un bambino disabile dal comune e l’altro appena acquistato, tre microfoni e un mixer utilizzati per le recite. I malviventi sono entrati nell’edificio forzando una porta, hanno fatto razzia dei computer e delle altre attrezzature. Infine, si sono dileguati.

Il furto, scoperto ieri mattina dal personale che ha immediatamente avvisato i carabinieri, ha fatto scoppiare la rabbia e l’indignazione delle insegnanti e degli alunni, anche perché uno dei computer, peraltro mai usato, e l’altra attrezzatura erano stati acquistati grazie ai fondi raccolti con varie iniziative, come i mercatini di Natale.

Le insegnati hanno lanciato un appello ai ladri affinché restituiscano il materiale rubato ai bambini e hanno affisso dei cartelli con la scritta ''Basta''. Gli stessi alunni, informati dalle maestre di quanto era avvenuto, hanno scritto dei brevi testi: ''Non è bello rubare e chi ci ha rubato queste cose ce le deve ridare'' ha scritto Valerio; ''Sono molto arrabbiato perché le nostre cose non ci sono più'' Francesco; ''Perché rubare? Non è bello prendere cose che appartengono agli altri'' Andrea: ''Io scrivo con parole molto semplici e vorrei dire a coloro che rubano dove è la loro dignità?'' Andrea; ''Siamo molto arrabbiati'' Danilo; ''Rubare fa male ai piccoli e ai grandi'' Gabriel; “Rubare fa male a tutti noi ed è vergognoso” Daniele; “Rubare tutte le cose che abbiamo visto non è bello e direi ai ladri ridateci quello che avete rubato” Liviu; ''Rubare non è carino e noi rivogliamo le nostre cose perché prendere le cose a noi bambini non è bello'' Paolo; ''Vergogna a tutti i delinquenti che ci hanno rubato il nostro materiale'' Aurora; ''Io gli direi ridateci tutto il materiale rubato'' Gloria.