VITERBO - (a.v.) Scandalo ''Rimborsopoli'', nella lista dei parlamentari del Movimento 5 Stelle che avrebbero falsificato il versamento degli stipendi nel fondo per il Microcredito c'è anche il parlamentare viterbese Massimiliano Bernini. Lo ha reso noto ieri il sito de Le Iene, la trasmissione di Italia 1 che per prima ha fatto scoppiare il caso dei falsi bonifici bancari dei parlamentari pentastellati. Nella lista pubblicata ci sono anche i nomi di Silvia Benedetti, Maurizio Buccarella, Elisa Bulgarelli, Andrea Cecconi, Emanuele Cozzolino, Ivan Della Valle, Barbara Lezzi, Carlo Martelli e Giulia Sarti.

L'inchiesta della trasmissione Mediaset è partita dalle rivelazioni di una fonte anonima, un ex militante, che ha denunciato ''il vizietto'' di molti deputati e senatori di non versare tutte le eccedenze di stipendi e diarie come previsto dallo statuto interno. Se per il M5S sono stati versati finora 23,5 milioni di euro sul conto corrente del fondo per il microcredito alle imprese, al ministero dell'economia, titolare del conto, risultano solo 23 milioni. Manca mezzo milione di euro. I furbetti, secondo la gola profonda, effettuavano il bonifico e una volta ottenuta la ricevuta da mostrare sul blog lo annullavano nel giro di 24 ore, in modo da trattenere le somme.

Ma il buco dei rimborsi non versati dai 5 Stelle potrebbe essere ancora più profondo, se si considera che più di un milione di euro dei 23 rimasti provengono dai consiglieri regionali (529mila), dagli europarlamentari (oltre 600mila) e dagli espulsi che hanno continuato a versare l'obolo alla causa. Le prime teste a cadere sono state quelle del deputato Andrea Cecconi e del senatore Carlo Martelli. E potrebbero non essere le sole, come ha tuonato Luigi Di Maio. Ieri la pubblicazione degli altri nomi, tra cui quello del viterbese.

''Annuncio querela alla trasmissione 'Le Iene' –  ha scritto sulla sua pagina Facebook il deputato Massimiliano Bernini –. Apprendo che il mio nome è stato inserito tra coloro che hanno 'falsificato le restituzioni'. Sto cercando di caricare gli storici della Banca Etica in formato pdf sul mio profilo Facebook per dimostrare la mia totale estraneità ai fatti che mi vengono imputati. Ad oggi – si è difeso – ho riconsegnato (come donazione volontaria): 18.884,55 euro al fondo per l'ammortamento dei titoli di stato e 315.607,62 euro sul conto statale per il microcredito alla piccole imprese. Per un totale di 334.492,17 euro. In questi 5 anni non ho mai mancato o falsificato un bonifico. Le Iene – ha concluso l'onorevole – ne risponderanno nelle sedi opportune''. Il deputato, in serata, ha poi pubblicato online gli storici dei bonifici effettuati dall'inizio della legislatura (clicca QUI per vederli).