ANNO 14 n° 117
Ronciglione, ''Comune a conduzione familiare: il sindaco ha salvato solo la poltrona''
27/02/2020 - 19:17

RONCIGLIONE - Riceviamo e pubblichiamo:

Sig. Sindaco, pur di restare in sella, hai tirato dentro la tua maggioranza un consigliere che per 2 anni ha accusato di incapacità te e i tuoi assessori, ti sei chinato a tristi manovre di palazzo, impedendo ai cittadini di decidere con democratiche elezioni se la tua Giunta, sia idonea o meno a restare al governo della città di Ronciglione. Sei stato eletto con i voti dei consiglieri che non sei riuscito a tenere con te, ed una volta preso atto di non avere più la fiducia - per cui di non avere più una maggioranza – avresti dovuto dimetterti e dare ai cittadini di Ronciglione la possibilità di scegliere se continuare ad essere tu il Sindaco di questa Comunità.

Ma invece NO, non hai avuto il coraggio di metterti alla prova, di verificare il tuo operato, facendo in modo da far nascere un’amministrazione che ha come unico collante la gestione del potere e probabilmente anche delle indennità, un’amministrazione incoraggiata da noti personaggi del paese!!!!

Tu Sindaco hai mancato di rispetto ai tuoi elettori ma anche ai suoi cittadini altro che essere il ''salvatore del Paese''.

Che dire poi del prof. Chiodi, il vero agnello sacrificale del pasticcio, costretto a dimettersi per salvare i vostri posti in Giunta e i vostri stipendi di amministratori, nonché assicurare una indennità mensile di circa 450 euro ed una poltroncina in Giunta anche al nuovo assessore Orlandi, rispetto al quale alcuni dubbi sorgono spontanei: è entrato in maggioranza solo per la sua grande sensibilità che nutre verso il suo paese? Le dimissioni del prof. Chiodi sono dovute per dare spazio al talento del neo assessore?

Siamo vicini al professore, perché lo sappiamo che non è stato facile accettare quanto richiestogli visto che l’hanno costretto a cedere il posto proprio a colui che l’ha irriso per due anni: hai dimenticato, Sindaco,le critiche al limite del ridicolo riservate dall’ex consigliere Orlandi in Consiglio Comunale?

Non preoccuparti, più avanti ci penseremo noi a ricordarle a te e al popolo Ronciglionese.

Purtroppo il sacrificio del prof. Chiodi non ha salvato nessuno, ha solo evitato che il popolo Ronciglionese tornasse alle urne fra due o tre mesi: ma cosa c’era più democratico del voto del popolo?!

La chiusura vogliamo dedicarla all’eroe del paese, il neo assessore Orlandi, quello eletto con la lista Ronciglione Avanti, quello che partecipava contemporaneamente alle riunioni della minoranza e alle riunioni di maggioranza per avere le idee chiare su con chi schierarsi: il risultato c’è stato, assicurarsi una poltrona da assessore e 450 euro mensili d’indennità.

Non comprendiamo a cosa si riferisca il neo assessore Orlandi, quando parla di una scelta per senso di RESPONSABILITA’, forse perché magari al momento ha le idee confuse e gli sfugge il significato. Perché sarebbe stato molto più dignitoso semplicemente dare l’appoggio esterno o entrare in maggioranza soltanto come Consigliere senza invece pretendere poltrona da assessore e relativo stipendio. A parer nostro la vera RESPONSABILITA’ il neo assessore Orlandi l’aveva nei confronti dei propri elettori, quelli che lo hanno votato in un’altra lista con un altro candidato sindaco.

Un passo avanti, 2 indietro, 3 di lato, prima destra, poi sinistra fino a quando non hai trovato una collocazione che soddisfa i tuoi desideri (stentiamo a credere altruistici o sociali): caro “Sergetto”, la politica, quella seria, è quella fatta di coerenza, di programmi, di idee, punti fermi, che non cambiano a seconda della propria ambizione.

Con l’ingresso del consigliere Orlandi in Giunta, peraltro si consolidano le convinzioni che questa sia una GIUNTA FAMILIARE: infatti dopo la new entry, l’organo di governo comunale annovera al suo interno, 1) Il Sindaco, 2) la compagna del sindaco, 3) la cugina carnale del sindaco, 4) il cugino carnale della cugina carnale del sindaco con il flessibile Aramini ridotto a destreggiarsi tra questioni di famiglia.

Praticamente l’80% (4 su 5) dell’organo di governo del Comune di Ronciglione è divenuta a CONDUZIONE FAMILIARE! E pensare che queste persone vanno raccontando in giro di aver salvato Ronciglione evitando il commissariamento per due/tre mesi!!!!

Per ora, caro Sindaco, avete salvato solo le poltrone: la tua e quella dei tuoi assessori e i relativi stipendi.

Ma prima o poi il popolo tornerà a votare e a quel punto peseranno il vostro operato e le vostre manovre di palazzo non vi serviranno più!!!!!!''.

I consiglieri di minoranza Marco Marcucci, Giuseppe Duranti, Alessandro Giovagnoli, Emanuele Satriani, Maria Agostina Olivieri, Mauro Scialanca






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