ANNO 14 n° 117
Rissa a via Cairoli, il prefetto riceve una delegazione di commercianti e residenti
Presente anche il gruppo di Fdi: ''Sul tavolo la questione degli affitti irregolari e l'elevato tasso di prostituzione nella zona''
18/09/2019 - 15:32

Riceviamo e pubblichiamo da Fratelli D'Italia Viterbo

VITERBO - Il Prefetto, dott. Giovanni Bruno, ha dimostrato, ancora una volta, la sua disponibilità ed attenzione al territorio.

Immediata, infatti, la sua risposta positiva alla nostra richiesta di un incontro dopo i gravi fatti di ieri in via Cairoli.

Il Prefetto ci ha ricevuto insieme ad una delegazione di commercianti e residenti di San Faustino, che si sono fatti portavoce delle aumentate preoccupazioni circa il reiterarsi di episodi di violenza e degrado, anche in pieno giorno, che determinano un diffuso allarme sociale con inevitabili conseguenze anche dal punto di vista economico.

Fratelli d'Italia, raccogliendo l’urgenza del ripristino di una situazione di sicurezza e legalità ha ribadito, in sede di riunione, la necessità di un potenziamento dei controlli e sollecitato l'istituzione di un tavolo tecnico permanente tra tutti i soggetti interessati, che abbia la possibilità di vigilare sull’intera zona in maniera costante, prevenendo eventuali situazioni di pericolosità e di effettuare controlli mirati sulle criticità emerse dall’incontro.

Sul tavolo sono stati quindi posti due problemi di improcrastinabile soluzione: la questione degli affitti irregolari e l’elevato tasso di prostituzione della zona che, inevitabilmente, incidono sulle evidenti condizioni di degrado generale.

Il gruppo di FDI, da parte sua, garantirà l’impegno politico in azioni di governo cittadino, con progetti e risorse, mirate a quelle zone di città che più presentano criticità di degrado, sicurezza ed inclusione sociale. Deve essere mantenuto costantemente acceso un “faro” su queste parti di città in ombra.

Il Prefetto, che ringraziamo per la solerzia, ha garantito il suo impegno, sin da subito, per un efficace contrasto a situazioni borderline divenute ormai intollerabili che coinvolgono, in prima persona, gli stessi cittadini, determinando un generale senso di insicurezza e precarietà sociale.

 

IL GRUPPO

Paolo Bianchini, Luigi Maria Buzzi, Gianluca Grancini, Antonio Scardozzi, Martina Minchella, Laura Allegrini e Marco De Carolis






Facebook Twitter Rss