ANNO 14 n° 117
Restauro chiesa San Costanzo, nutrito l'incontro
Si č svolto nella Sala del Collegio
10/02/2014 - 16:08

VITERBO - Il pubblico delle grandi occasioni ha gremito ieri la Sala del Collegio di Ronciglione per l’incontro dibattito, organizzato dal Centro Ricerche e Studi sul Restauro della Chiesa di San Costanzo. Come ha sottolineato il Presidente Silvano Boldrini nel suo discorso introduttivo, il C.R.S. non poteva mancare questo appuntamento perché l’associazione, nata nel 1947 ha lo scopo di “tutelare il patrimonio religioso, archeologico, storico, artistico, folcloristico e culturale del Comune di Ronciglione suscitando l’interesse per i problemi inerenti alla conservazione dei monumenti e del carattere ambientale della Città”.

L’incontro è nato quindi con questo spirito e con lo scopo di far riappropriare i ronciglionesi, di un bene comune ritrovato, ma visto alla luce delle nuove scoperte. Completi e interessanti gli interventi dei relatori che si sono alternati nel corso del pomeriggio, dall’excursus storico del professor Fabbri che in ogni sua parola ha espresso l’orgoglioso senso di appartenenza alla sua Città, alla dettagliata esposizione dell’Arch. Roberto Conti che, attraverso analisi comparative con altri monumenti, ha ricostruito la storia delle fasi della costruzione dell’Oratorio, anticipandola alla fine del 1500, con aggiunte e rimaneggiamenti in decenni successivi.L’Architetto Alessandra Tolfa ha invece illustrato la tecnica del rilevamento attraverso il laser-scanner, utilizzata per “diagnosticare” lo stato di salute degli edifici e questo ci ha permesso di conoscere la prima fase di un lavoro lunghissimo e puntiglioso prima di giungere al risultato finale.

L’ultima parte dell’incontro è stata animata dalla carismatica personalità dell’architetto PietroPaolo Lateano che è riuscito a coinvolgere il pubblico presente, lasciando trapelare non soltanto la passione per il suo lavoro non disgiunta da un’alta professionalità ma anche il profondo affetto che lo lega a questo luogo della memoria, personale e collettiva. L’incontro iniziato poco dopo le sedici, si è concluso nell’entusiasmo generale alle diciannove. Un plauso al Centro Ricerche e Studi per le sue pregevoli iniziative.






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