Una quindicina di militanti di estrema destra, quasi tutti con le teste rasate e a volto scoperto, hanno compiuto un raid nell’ex cinema di via Macel Mattesco, in pieno centro storico , mentre era in corso un convegno organizzato da Rifondazione Comunista, Arci, Anpi e dall’associazione Fata Morgana sulle Foibe.

Una volta dentro il locale, dove era stata allestita una mostra sul tema “Confine orientale italiano – Occupazione fascista e foibe”, si sono messi a urlare “porci comunisti”, “gli assassini siete voi” e hanno lanciato in aria dei volantini. Infine hanno gettato sulle persone presenti delle rose rosse che avevano portato con loro e, dopo aver rovesciato un tavolo pieno di libri e altro materiale sull’iniziativa, sono fuggiti.

Tra i presenti ci sono stati momenti di panico, soprattutto per la violenza con cui il “manipolo” di giovani neofascisti ha fatto irruzione nel locale. La manifestazione è stata quindi sospesa.

Poco dopo sono giunti sul posto gli uomini della Digos, insieme ai carabinieri e alla polizia municipale, ma i giovani “squadristi” avevano già fatto perdere le loro tracce.

I volantini lanciati, sui quali non c’è alcuna sigla, c’è scritto: “Gli unici crimini li avete compiuti voi partigiani titini infami assassini. Onore ai martiri delle Foibe”.

Fino a tarda sera, nella questura di Viterbo, sono stati ascoltati i partecipanti alla manifestazione. Attraverso le loro descrizioni, gli uomini della Digos contano di identificare gli autori del raid.