ANNO 14 n° 118
''Quel pasticciaccio brutto dei debiti fuori bilancio''
Il Movimento 5 Stelle attende una risposta dall'amministrazione
22/07/2016 - 18:14

Riceviamo e pubblichiamo dal Movimento 5 Stelle

VITORCHIANO - L'ultimo consiglio comunale a Vitorchiano del 18 luglio ha dovuto affrontare un problema annoso del nostro paese: i debiti fuori bilancio.

Riassumiamo brevemente per tutti i cittadini all'oscuro della questione. Lunedì il Comune ha stabilito di ripagare un debito che aveva maturato con un professionista che nel 2008 aveva realizzato un Piano particolareggiato in variante al Prg in località Paparano. Il professionista si era ovviamente rivolto all'autorità giudiziaria per farsi pagare il lavoro fatto, e il Comune, avendo perso la diatriba giuridica, è stato costretto a pagare, tra spese legali, interessi e altro, quasi 4 mila euro in più rispetto alla somma inizialmente richiesta. Tutti soldi dei cittadini!

Ma non finisce qui. Infatti, tutti a Vitorchiano sanno che i debiti fuori del bilancio comunale sono molti e molto più ingenti rispetto a questo singolo caso.

Abbiamo richiesto all'amministrazione di conoscerne non solo l'ammontare ma anche le specifiche e quali si intende riconoscere, e quindi pagare, e quali no, finendo probabilmente nuovamente di fronte a un giudice. La risposta è stata che si sta preparando una lista.

Da cittadini noi continuiamo a farci domande, forse semplici, ma che spesso vanno all'osso delle questioni.

L'attuale amministrazione è palesemente una prosecuzione di quella precedente. Se i debiti di cui si sta facendo la lista sono da attribuirsi ad amministrazioni diverse vuol dire che sono stati fatti più di 6 anni fa. In questo caso cosa è stato fatto negli ultimi 5 anni? Se invece i debiti sono più recenti vuol dire che sono stati realizzati dalla stessa parte politica che oggi ci governa. E allora come fanno a non avere già una lista pronta e come è possibile che non riescano a dare una spiegazione al perché sono stati fatti? 

Attendiamo risposta dal Comune per poter informare adeguatamente la cittadinanza.






Facebook Twitter Rss