ANNO 14 n° 118
''Prima la sfida a Fondi
poi il mercato''
Il vice presidente Meroi: ''Pensiamo ad un pivot, ma per noi non è un obbligo''
14/01/2016 - 02:01

VITERBO - ''Prima pensiamo alla trasferta di Fondi, poi, se ci sarà la possibilità, vedremo se far uscire qualcosa dal mercato''.

A dettare in qualche modo le prossime tappe della Terra di Tuscia Stella Azzurra è Marcello Meroi. Il vice presidente blustellato, cuore e pilastro della società viterbese, è concentrato ora più sul parquet che sulla finestra invernale di mercato, che aprirà il 18 gennaio e che che darà la possibilità alle società di poter portare nuova linfa nei rooster. 

''Ci sono vari aspetti da tenere conto - spiega Meroi sul capitolo mercato - uno è quello economico, l'altro riguarda l'integrità della squadra. Quello di accorpare al roster un altro giocatore non è un obbligo per noi. Anzi - sottolinea - la cosa che più vogliamo e continuare con questi giocatori, che stanno seguendo bene quello che è  l'obiettivo prefissato da inizio stagione, la salvezza''.

Anche se, qualora si presentasse l'occasione, la società sa bene dove dovrebbe andare a parare: ''Un'opportunità a costo zero verebbe chiarmente valutata - rimarca Meroi - quello che può farebbe comodo un pivot che potrebbe dare fiato a Valerio Marsili. Ma ripeto: quello di prendere un ulteriore pedina non e un obbligo per noi, ma solo opportunità''.

E di giocatori al momento ce ne sarebbero, vista la situazione generale, con diverse squadre che stanno smobilitando causa problemi economici. Situazione che si sta creando anche nel girone della Terra di Tuscia, con Palermo, una delle accreditate per i posti nobili della classifica, che pare dovrà rinunciare a qualche pezzo grosso. 

Discorsi che verranno più là, comunque, perché per il momento c'è solo il campionato. Che per la Stella significa la trasferta di Fondi: ''Una partita da prendere con le molle - avverte Meroi - i pontini hanno diverse individualità di valore e quella che ci aspetta sarà una partita tosta. Da parte nostra dovremo essere bravi a non snaturarci e puntare forte sul nostro gioco: trasferta difficile ma possiamo giocarci le nostre carte''. 







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