VITERBO - Una conferenza, resa veloce dalla paura delle scosse di terremoto che hanno spaventato il centro Italia, ha presentato le iniziative per le modifiche alla pensilina di piazza martiri d'Ungheria. Lo spazio in questione ospita il distretto turistico culturale che ha lanciato svariate iniziative. Modifiche di tipo strutturale per quanto riguarda la messa in sicurezza e la riqualifica mediante un vasto calendario di appuntamenti culturali. 

A presentare il programma è Maria Paoli che fa un elenco delle attività che rilanceranno la zona al turismo oltre che ai cittadini viterbesi: 'Il calendario è folto di appuntamenti che arrivano fino a metà febbraio: si va da eventi culturali ad attività più ludiche. Molti degli incontri riguarderanno il mondo etrusco, ma ci saranno anche delle gradite gite guidate oltre alle mostre e i laboratori didattici: domenica, per esempio, si andrà alla scoperta di Viterbo.'

Presente anche l'assessore Delli Iaconi che si scusa per l'assenza del sindaco convocato d'urgenza dalla prefettura a causa del terremoto: ''Stiamo valutando la condizione delle nostre scuole e pensando di tenerle chiuse per effettuare nuovamente le verifiche di sicurezza. Detto questo vado a dare il mio consenso a questa struttura turistica che andrà ugualmente messa in sicurezza. Ma il calendario di appuntamenti lascia solo l'imbarazzo della scelta''.

Si chiude in largo anticipo e tra lo spavento la conferenza presso la sala consiliare, con l'assenza forzata di varie figure comunali impegnate nella rivalutazione delle maggiori strutture viterbesi e la conta di eventuali danni dovuti alle tre violente scosse di terremoto che si sono susseguite questa mattina.