ANNO 14 n° 117
Ponte del 2 giugno,
benvenuti turisti
Tutto esaurito nei B&B del capoluogo e nelle strutture termali
30/05/2016 - 02:01

di Irene Minella

VITERBO - È quasi finito il conto alla rovescia, calendario alla mano, sta arrivando il lungo ponte del 2 giugno quindi anche molti turisti a Viterbo. La città dei papi, con il suo centro storico che ancora rispecchia perfettamente l’età medievale, con le terme e le iniziative culturali, attrae molti viaggiatori che la scelgono come meta in cui trascorrere il prossimo weekend.

Nonostante questo maggio sia stato insolitamente freddo e dal cielo capriccioso non si è scoraggiato chi desidera godersi l’unico ponte dell’anno, che tra l’altro è in modo considerevole un lungo finesettimana (da giovedì a domenica). C’è quindi chi sceglie come meta proprio la città di Viterbo per rilassarsi con i numerosi trattamenti termali oppure per gustare i prodotti gastronomici ''made in Tuscia'' o ancora per lasciarsi incantare dagli edifici medievali e dalle molte famose fontane.

A seguito di un sondaggio nelle varie strutture alberghiere della città risulta infatti che saranno molti i turisti che passeggeranno per le strade viterbesi e che si sposteranno anche in tutta la provincia. Le mete più gettonate: Palazzo Farnese a Caprarola, Villa Lante a Bagnaia, il Parco dei Mostri a Bomarzo e la ''città che muore'', Civita di Bagnoregio.

Le strutture dedicate ai servizi termali sono quasi al completo: l’Hotel Salus Terme propone delle offerte vantaggiose che uniscono il benessere, per i trattamenti inclusi nel pacchetto, e il gusto, per le particolari cene a bordo piscina; le Terme dei Papi invece aspettano, tra altri ospiti, un gruppo di turisti in bicicletta che certamente visiteranno la Tuscia: ''Ttutti i nuovi clienti desiderano andare a Viterbo e in provincia - spiega la direzione - inoltre è un sollievo che ci siano così tante prenotazioni perché lo scorso anno purtroppo non abbiamo lavorato molto''.

Balletti Park Hotel e Balletti Palace Hotel registrano invece un’affluenza non troppo abbondante così come un’altra delle maggiori strutture alberghiere viterbesi, il Best Western, che per il momento ha occupato soltanto il 50% delle stanze. Mentre i piccoli Bed & Breakfast al centro della città, hanno tutte le camere prenotate da tempo e i gestori dei B&B Del Gesù, Torre di Vico, San Faustino e Dei Papi sono quindi molto soddisfatti. Inoltre quest’ultimi ospitano quei clienti maggiormente interessati alle visite turistiche e ne raccolgono inevitabilmente tutte le lamentele: ''È un continuo chiedere stupito il perché circolino le macchine all’interno del centro, cosa inusuale per un sito così suggestivo, come mai lo stesso non sia pulitissimo. E ancora si domandano dove siano i parcheggi, il perché l’ufficio turistico non è sempre aperto e chiedono anche di quell’ascensore a valle Faul che, nonostante sia nuovo e all’apparenza intatto, non funzioni''.






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