VITERBO – Franco Fainelli lascia il comando della polizia locale del Comune di Viterbo. E, seconda notizia, si trasferisce in Provincia. La notizia è stata confermata a Viterbonews24 da fonti autorevoli, e segna la fine di un'epoca. Fainelli, infatti, classe 1963, era al vertice degli agenti di via Monti Cervino dal 2007: quasi dieci anni, insomma, di onorato servizio al comando.

L'addio rientra in un'operazione di scambio che prevede l'arrivo a Palazzo dei priori, in pianta stabile, di un'altra figura dirigenziale attualmente in forza alla Provincia (ma che part time ricopre già un ruolo per l'amministrazione comunale), vale a dire Mara Ciambella. La quale potrebbe assumere così le redini del nono settore, del quale tra l'altro già ha la delega per i rifiuti. Delega alla quale aggiungerebbe anche quella ai Servizi cimiteriali e ai Servizi pubblici locali. Attualmente il nono settore era retto ad interim da Giancarlo Maria Manetti, che però in Comune è anche il titolare del quarto settore (Attività produttive, Sviluppo, ecc.). Fainelli, invece, andrebbe a ricoprire a Palazzo Gentili una poltrona dirigenziale di primo piano, c'è chi dice addirittura quella degli Affari generali e istituzionali.

Restano da capire i tempi di questo scambio – che risolverebbe non pochi problemi nel puzzle gestionale di Palazzo dei priori -: c'è chi dice che sia imminente, addirittura dal prossimo mese, e chi concede un po' più di margine. Resta da vedere chi ricoprirà il suo di comandante facente funzioni.

Per Fainelli, al di là del prestigio del nuovo ruolo e della stima incondizionata che riscuote presso i suoi uomini in divisa, incombe poi l'incognita della riforma costituzionale, visto che il referendum del prossimo ottobre potrebbe cancellare per sempre le Province come uomini. Ma questo è un discorso che tutto sommato riguarda tutti.