ANNO 14 n° 118
''Politica č lavorare
per il bene comune''
Il neo sindaco Mencarini opta per
una giunta mista tecnico-politica
27/06/2017 - 07:23

TARQUINIA – (aml) ''Inizialmente un po' agitata, l'emozione era tanta, poi è stata una notte serena e piacevole''.

Così il neo sindaco della cittadina tirrenica Pietro Mencarini descrive la nottata appena trascorsa che lo ha visto aggiudicarsi lo scranno più alto del comune tarquiniese doppiando quasi le preferenza dello sfidante. 5368 cittadini di Tarquinia (il 65,67%) hanno scelto Mencarini contro i 2806 (il 34,33) che hanno votato Moscherini.

Ora, a mente fredda, le sue sensazioni?

''Un senso di maggiore responsabilità. Quando gli elettori ti danno fiducia è una sensazione molto piacevole, sai che ti attende una sfida pesante ma proprio per questo ancor più affascinante''.

E' la prima volta che scende nell'agone della politica, si rende conto di cosa l'attende?

''E' vero è la prima volta che mi misuro in questo ambito, la politica la conosco da fuori. Però so cosa significa amministrare. Occorre dare alla politica un significato sociale, del resto politica significa lavorare per il bene comune. L'importante è fare le cose per bene nell'interesse della città e dei cittadini''.

Ha già in mente la composizione della sua giunta?

''Sarà mista tecnico-politica, formata dai nostri componenti che hanno raggiunto l'obiettivo di essere eletti consiglieri ma anche da chi ha partecipato e contribuito alla vittoria''.

La prima cosa che farà il sindaco Mencarini?

''Priorità assoluta guardare bene il bilancio, poi l'istituzione di uffici di comunicazione europea specializzati in agricoltura e nei finanziamenti comunitari e ripulire, nel vero senso della parola, il nostro paese. Iniziando dalle piccole cose per poi agire a più ampio spettro''.

Il nuovo primo cittadino Pietro Mencarini si insedierà al palazzo comunale entro un paio di giorni.






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