VITERBO – Maltrattamenti alla ex moglie, finisce davanti al giudice.

F.V., classe 1950, originario di Acquapendente, deve risponde di maltrattamenti e violazione degli obblighi famigliari. Secondo la consorte, infatti, l'avrebbe ripetutamente picchiata, facendole vivere per anni, un inferno. non avrebbe mai provveduto a fornire i giusti alimenti ai figli e a lei. Ma non solo. Una volta seprati non avrebbe mai provveduto a fornire i giusti alimenti a lei e ai figli. 

Fino alla denuncia e, quindi, all'arrivo nelle aule di via Falcone e Borsellino, dove nei giorni scorsi si è tenuta la prima udienza di ammissione prove a carico dell'uomo. Solamente tra qualche mese, però, il processo entrerà nel vivo. A luglio. Quando i primi testimoni sfileranno in aula per raccontare la propria verità.

Diversi gli episodi denunciati ai carabinieri dalla donna. Il più grave nel 2004 quando, a seguito di una lite, V.F. avrebbe sferrato un pugno in faccia alla moglie, rompendole il setto nasale. Quattro anni dopo, con una cintura intorno al collo, l'uomo avrebbe tentato di strangolarla per convincerla ad andare via di casa.

E poi nel 2009, un nuovo, ultimo, episodio di violenza: presa per un braccio, la donna sarebbe stata strattonata fino ad essere scaraventata a terra dal marito.

Rappresentata in aula dall'avvocato Angelo Di Silvio, L.D.S. si è costituita parte civile.

Mentre la difesa dell'uomo, l'avvocato Vincenzo Dionisi è pronto a dar battaglia, puntando - come già avvenuto in fase di udienza preliminare - sulla strumentalizzazione dei fatti da parte della donna.

''Gli episodi sarebbero avvenuti 13, 9, 8 anni fa: molto tempo prima rispetto alla denuncia della moglie. C'è da domandarsi perché – aveva l'avvocato Vincenzo Dionisi, lo scorso luglio, mentre attendeva la decisione del gup Sabina Poli - perché non c'è stata un'immediata segnalazione alle forze dell'ordine? Probabilmente perché non serviva: questi presunti episodi di violenza sono stati denunciati solo nel momento in cui il mio cliente ha chiesto la separazione dalla compagna. Strano.''.