ANNO 14 n° 117
Oltre 3700 spartani
sbarcano a Orte
Il 25 aprile la corsa a ostacoli targata Reebok, iscrizioni da tutto il mondo
22/04/2015 - 17:14

ORTE - Tremila settecento spartani si preparano a invadere orte, scarpette ai piedi e resistenza da vendere. Conto alla rovescia quasi esaurito per la Spartan Race, la corsa a ostacoli più famosa e faticosa del mondo targata Reebok che esordisce quest'anno nel viterbese: la scelta per l'edizione 2015 è infatti ricaduta sulla città di Orte, tappa italiana insieme a Milano della manifestazione.

A presentare l'evento, alla provincia di Viterbo, l'assessore provinciale Giuseppe Fraticelli, il sindaco della città Moreno Polo, il consigliere comunale Silvia Lallini, e i responsabili per l'Europa e l'Italia della Spartan Race Giulia Zomegnan e Olivier Castelli. ''Un grande plauso per questa iniziativa - commenta Fraticelli - che valorizza il nostro territorio attirando tante persone nella zona. Speriamo di vincere questa scommessa e portare più concorrenti possibili a scoprire le bellezze della nostra provincia''.

Gli iscritti sono già tantissimi, provenienti da tutto il mondo: 140 americani, 94 canadesi, 160 spagnoli, 190 portoghesi e qualche decina dall'est Europa. Il viaggio più lungo toccherà a una coppia in arrivo dalla Nuova Zelanda, pronta a sobbarcarsi una lunga traversata per essere regolarmente ai nastri di partenza della competizione. Due i percorsi: uno da 5 chilometri e l'altro, più ardui, da 13, con una terza gara riservata ai bambini.

''Si parte in batterie da 200 persone, una ogni quarto d'ora - spiega Giulia Zomegnan - la corsa è ispirata ai duri allenamenti dei marines, con ostacoli da superare lungo il tragitto: sacchi da portare, fango, muri da scalare . Orte ci permette, ad esempio, di inserire all'interno una traversata del Tevere. Un altro ostacolo sarà nel centro storico, ma non possiamo anticipare nulla. La nostra è una disciplina innovativa, stiamo lottando per essere riconosciuti ufficialmente dalle federazioni''.

Gli atleti avranno al loro seguito un accompagnatore, al quale poter fare riferimento in caso di difficoltà, e un chip per tenerli sotto controllo, anche se nelle passate edizioni non ci sono mai stati incidenti. Partenza e arrivo dalla zona artigianale di Petignano, con aree ristoro attrezzate sparse nella zona. ''Ci stiamo sforzando affinché l'evento si svolga nel modo migliore - dice il sindaco Moreno Polo - sono al lavoro tante associazioni: Veramente Orte, Il Bersaglio, l'ente Ottava Medievale, la Croce Rossa e tutte le forze dell'ordine, con l'aiuto dei volontari che si sono messi a disposizione''.

Orte vivrà un weekend di festa per l'occasione, aprendo le porte all'orda di atleti con famiglie al seguito attesi nella città. La parte sotterranea sarà accessibile, le taverne aperte, un'area festival con giochi a premi e lo spettacolo degli sbandieratori. ''Lo scopo è attirare più gente possibile - conclude Silvia Lallini - la corsa mi ha incuriosito fin da subito e mi sono attivata già dallo scorso anno per farla svolgere nella mia città. Speriamo di essere confermati per il prossimo anno e che gli atleti tornino a visitarci anche nei prossimi mesi''. 







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