VITERBO - Se siete pendolari sulla tratta Roma - Viterbo e dovete andare assolutamente in bagno, chiedete di far fermare il vagone: infatti sui treni regionali che collegano la Capitale a Civita Castellana passando per il capoluogo della Tuscia i servizi igienici non ci sono.

A fare le spese del disservizio, qualche giorno fa, è stata una giovane che si trovava a bordo del convoglio delle 17,30 diretto a Civita Castellana. Alla stazione di Sacrofano si sentono urla mentre il treno sta per ripartire: 'Ferma, ferma, volete fermà sto' treno?'. La giovane si era appena sentita male così, in mancanza di bagni all’interno del vagone e per non sporcare, aveva vomitato nella borsa.

I treni diretti dovrebbero avere un bagno, ma quel treno era un modello da 'corsetta', cioè adibito a soli viaggi urbani di mezz'ora massimo. Così, gli altri passeggeri soccorrono la ragazza, il treno si ferma, lei scende alla stazione successiva per prendere aria e si fa venire a prendere dalla madre.

Si tratta di avvenimenti incredibili, soprattutto se si pensa che per percorrere la Roma-Nord, ritardi permettendo, ci vogliono quasi due ore e che in molte stazioni non ci sono bagni o sono sempre fuori servizio.