MONTEFIASCONE – Ancora una violenza sessuale di gruppo in provincia di Viterbo: una ragazza di sedici anni, residente a Montefiascone, ha presentato una denuncia ai carabinieri nella quale sostiene di essere stata costretta da tre suoi coetanei ad avere rapporti sessuali con loro. Il suo racconto, secondo quanto si è appreso, sarebbe stato confermato dagli accertamenti medici cui è stata sottoposta.

La violenza sarebbe avvenuta lo scorso dicembre, pochi giorni prima di Natale. La minorenne, stando a quanto denunciato, era uscita con tre suoi amici. A un certo punto, sarebbe stata afferrata e trascinata con la forza in un angolo buoi, dove era in allestimento il presepe. Una volta lì, l’avrebbero spinta nella capanna che, pochi giorni dopo, avrebbe ospitato la Natività e, una volta dentro, l’avrebbero immobilizzata e costretta ad avere, a turno, rapporti sessuali completi con tutti e tre.

Dopo oltre un’ora, è stata lasciata libera, ma prima i tre coetanei le hanno intimato di non dire nulla di quanto accaduto, altrimenti l’avrebbero fatta passare per una poco di buono, dicendo a tutti che era stata lei a volere i rapporti sessuali con loro.

Per alcuni giorni, la minorenne ha tenuto per sé l’accaduto. Poi ha trovato il coraggio di confidarsi coni familiari. Subito dopo è stata sottoposta ad accertamenti medici che, come detto, avrebbero confermato le violenze.

I carabinieri di Montefiascone hanno immediatamente avviato le indagini del caso e segnalato l’accaduto al tribunale dei minorenni di Roma.

La vicenda della minorenne di Montefiascone ricorda da vicino quanto accaduto nel 2007 nella pineta di Tarquinia, dove una ragazza, durante una festa di compleanno, fu stuprata da ben cinque ragazzi di Montalto di Castro, all'epoca dei fatti tutti minorenni, come la loro vittima.