Dal 31 marzo, nella Tuscia come in tutta Italia, è obbligatorio emettere la fattura elettronica qualora si abbia un rapporto lavorativo con la Pubblica Amministrazione. Quindi Aziende, imprese, ditte individuali che debbano farsi pagare un servizio qualunque dalle PA devono emettere una fattura speciale in formato digitale, la fatturazione elettronica appunto.

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Secondo l’articolo 1, commi 209-214, le fatture in forma cartacea non possono più essere accettate dalla Pubblica Amministrazione, né quindi è possibile richiedere il denaro dovuto senza questo procedimento.

Caratteristiche della fattura elettronica:

a) il contenuto è rappresentato con un file XML, unico formato accettato dalle Pubbliche Amministrazioni.

b) l' autenticità è garantita tramite la firma elettronica di chi emette la fattura,

c) la trasmissione può essere effettuata grazie al codice identificativo dell'ufficio di destinazione della fattura.

Quali sono i soggetti o gli utenti a cui interessa la fatturazione elettronica? 

- tutti i fornitori di beni e servizi verso le Pubbliche Amministrazioni, ossia ogni partita iva che debba prendere soldi dalle PA

- le banche, le Poste, imprese ICT, intermediari finanziari e commercialisti,), quindi i soggetti terzi ai quali gli utenti possono rivolgersi per ottenere la fatturazione elettronica.

- le Pubbliche Amministrazioni stesse

Anche se tutto ciò può sembrare complicato, in realtà non lo è, ci sono infatti realtà, anche nel Viterbese, che sono specializzate in questo e basta comunicare quale è l'importo della fattura e la PA interessata.

Per maggiori informazioni potete contattate Obiettivo Impresa (Via Ippolito Nievo, 25/B 01100 Viterbo - Tel. 0761/176.33.70 - 0761 / 32.87.21 -  info@obiettivoimpresa.vt.it)