TUSCANIA - Si è chiusa la prima edizione del Fleb, ''Festival della Letteratura Breve'', che ha animato Tuscania dal 16 al 19 luglio. Musica, teatro, letteratura, laboratorio di scrittura. Tanti gli ospiti e moltissimi gli spettatori.
''Il Festival della letteratura breve, è stato un successo - ha commentato Lidia Ravera, assessore alla Cultura e Politiche giovanili della Regione Lazio -; centinaia di persone ad ascoltare e guardare. Ad ascoltare le parole di scrittori e scrittrici, poeti, professori e professoresse, attori e attrici. A guardare l'intensa profonda bellezza di Tuscania. Chi è venuto per seguire il Festival - ha aggiunto l'assessore - ha scoperto l'incanto di un borgo, chi è venuto per godersi l'incanto del borgo ha scoperto il Festival della letteratura breve. Sono stati quattro giorni speciali. Di condivisione vera. Di conversazioni sostanziose. Di piacere estetico. L'anno prossimo - ha annunciato Ravera - il Fleb tornerà a Tuscania. E sarà di nuovo accolto con il calore che ci ha regalato la popolazione e l'impeccabile ospitalità che il sindaco Fabio Bartolacci e l'assessore Franco Ciccioli''.
''Grande successo di pubblico, la cultura torna ad essere protagonista, su un palcoscenico nazionale: Tuscania, una città conosciuta, che incanta i turisti, gli stessi che ci permettono di guardare a una crescita culturale ed economica della cittadina'' gli ha fatto eco il sindaco Bartolacci.
''Animare un altro gioiello del Lazio, con i diversi linguaggi dello spettacolo dal vivo, era l'obiettivo del Fleb. Siamo molto soddisfatti: piazze gremite, un pubblico attento ed entusiasta, che ha seguito tutti gli appuntamenti con curiosità e vivacità'' ha detto Luca Fornari, amministratore delegato di Atcl (Associazione teatrale fra i comuni del Lazio).