ANNO 14 n° 117
La terribile storia di Jean Paul II
Fino al 31 gennaio anche tu puoi aiutare chi non ha una famiglia
30/01/2016 - 17:13

In questi ultimi mesi, il blocco delle adozioni internazionali in Congo ha creato moltissimi problemi a tanti bambini già in lista d’attesa. Non solo perché tantissimi bambini si sono visti sfumare prospettive di vita migliori, ma anche perché le strutture locali che si occupano di adozioni internazionali, abituate ad ospitare bambini per un arco di tempo beve in attesa di curarli e trovare loro una famiglia adottiva, sono oggi al collasso per via del continuo arrivo di bambini soli in stato di bisogno, senza più la possibilità di offrirgli prospettive concrete di una futuro in una famiglia.

La missione della Comunità Amore e Libertà - AMLIB.ORGin questi mesi si sta facendo carico di questi bambini, ha già accolto in FAMIGLIA alcuni di questi bambini per cui faremo di tutto per offrire l’affetto e la speranza di una vita migliore. Tra questi bimbi accolti vi raccontiamo una delle tante storie, quella di Jean Paul II. Quando è stato portato dalle suore di Madre Teresa di Calcutta pesava soltanto 3 kg, l’avevano trovato buttato in un fosso con evidenti bruciature al volto, probabilmente a causa di qualche setta che aveva “profetato” di vedere in lui uno stregone e una sciagura per la famiglia e che l’unico rimedio era bruciarlo e ucciderlo per purificare il “male” che portava alla famiglia.

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Purtroppo in Congo ignoranza e povertà fanno sì che facilmente le persone diano credito e si facciano abbindolare da questi “falsi profeti”. Talmente tanta era la preoccupazione che non riuscisse neanche a superare la notte che fu immediatamente battezzato dandogli il nome di Papa Jean Paul II, e la Provvidenza fece sì che alcune persone di cuore lo aiutarono, presero in carico le spese ospedaliere (in Congo sono tutte a pagamento e molto care) e dopo ben un mese e mezzo in ospedale con cure e farmaci potenti adesso è tornato a vivere in allegria, solarità e sommerso dall’amore che ogni bambino merita di avere. Oggi anche lui come altri può sperare in un futuro migliore, in una famiglia che lo ami e lo segua per tutta la vita.

Dona 2 euro al 45502 per dare una casa e una famiglia a chi, come Jean Paul II, ne ha bisogno.

DAL 18 AL 31 GENNAIO 2016 SOSTIENI LA COMUNITÀ AMORE E LIBERTÀ ONLUS:

DONA 2€ inviando un SMS al numero 45502 da cellulari personali TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile e CoopVoce;

DONA 2€ con una CHIAMATA al 45502 da rete fissa Vodafone e TWT;

DONA 2/5€ con una CHIAMATA al 45502 da rete fissa TIM, Infostrada e Fastweb

Oppure

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DONA con un versamento su C/C postale n° 13344502;

DONA con un bonifico su C/C bancario IBAN IT98A 03359 01600 100000011594

 

Per info:

don Matteo Galloni – Irene Ndongosi - Matteo Gibellini

347.7038056 - 342.6708065 - 055.2020452

casamadre@amlib.org casamadre@amlib.org






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