ANNO 14 n° 117
La Terra di Tuscia
lotta ma paga pegno
Ottima prestazione contro Palestrina (69-75). In evidenza il neo acquisto Vignali
07/02/2016 - 20:38

TERRA DI TUSCIA VITERBO - CITYSIGHTSEEING PALESTRINA 69-75

Viterbo: Peroni 13, Cianci 2, Mathlouthi 4, Marsili 16, Giancarli 4, Vignali 15, Meroi, Rovere 5, Casanova ne, Marcante 10. Coach: Fanciullo.

Palestrina: Cicognani 4, Rischia 13, Rossi 6, Molinari 3, Pecetta ne, Pierangeli 26, Pochini ne, Brenda 4, Gagliardo 15, Stirpe 4. Coach: Cecconi

Arbitri: Semenzato e De Biase

Note: progressione punteggio: 15-12, 32-27, 47 - 52. Tiri da due: Vt 24/44, Pa 19/37; tiri da 3: Vt 6/21, Pa 7/19, tiri liberi: Vt 3/8, Pa 16/18. Rimbalzi: Vt 33 (12 o, 21 d), Pa 35 (11 o, 24 d).

di Nicola Savino

VITERBO - La più bella Terra di Tuscia degli ultimi due mesi si inchina a Palestrina lottando però come non si vedeva da tempo al PalaMalè. Contro una formazione di qualità. reduce peraltro del successo sulla capolista Eurobasket, la Stella Azzurra getta nella mischia ogni stilla di energia e tiene in scacco a lungo i romani, costringendoli a chiudere in svantaggio sia il primo che il secondo quarto. C'è una spiegazione all'andamento della contesa: gli ospiti partono fortissimo 8-0 e 10-2 dopo poco più di 3 tre minuti. Fanciullo comincia a ruotare gli uomini in campo fino a trovare la chiave di volta con il quintetto pesante con tre lunghi (Marsili, Vignali e Marcante) e con Cianci o Meroi in regia. E' il momento della svolta: arrivano punti pesanti dal neo acquisto Vignali, all'esordio in casa, mentre Palestrina nonostante un Pierangeli favoloso (per lui 26 punti in totale) smarrisce il filo del gioco. La frazione si chiude sul 15 - 12 per i padroni di casa. Stesso andamento nella seconda parte con il vantaggio per la Terra di Tuscia che lievita fino al + 10 (30-20), complici 5 punti consecutivi di Vignali, il cui impatto è di assoluto vigore. Palestrina reagisce e riesce a limare il gap fino al - 5 (32 - 27) della sirena dell'intervallo lungo.

Al riero dopo il riposo, Fanciullo ripropone stranamente il quintetto iniziale e gli ospiti rientrano subito in partita con una bomba e libero aggiuntivo che permette di riacquisire le sicurezze che erano a lungo mancate in precedenza. La Stella Azzurra accusa un po' di fatica e soprattutto perde mordente in difesa. Ci si mettono pure gli arbitri con una serie di decisioni davvero incomprensibili, poiché si utilizza un metro di valutazione difforme. A Palestrina viene concesso tutto (appena due falli contro nel terzo quarto) e di certo non scherzano; a Viterbo poco o nulla. Ma la botta definitiva definitiva arriva a fil di sirena, quando Rischia poco oltre la metà campo lancia il pallone verso il canestro e centra tre punti incredibili: 47-52. E' una mazzata psicologica pesante e dura da assorbire, anche perché nel frattempo gli ospiti hanno trovato la maniera per arginare i lunghi di casa. Palestrina vola più volte sul + 11, ma la Stella tenta sempre di rientrare. frenata da una valanga di liberi che puntualmente gli ospiti realizzano. Finisce 70-75 con qualche rammarico e con la sensazione di aver comunque ritrovato una squadra che lotta e che non si arrende mai. Ottimo Vignali, molto più che un'alternativa; bene Peroni, Marsili e Marcante. Adesso doppia trasferta a Roma nel giro di quattro giorni, prima contro la Luiss e poi contro gli omonimi della Stella Azzurra: due gare che probabilmente risulteranno decisive nella lotta per evitare i play out.







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