ANNO 14 n° 117
La sala del consiglio di Villa San Giovanni in Tuscia intitolata a Fulvio Pontesilli
23/01/2013 - 10:01

Riceviamo e pubblichiamo

Si è svolta alcuni giorni fa una sessione straordinaria del Consiglio Comunale di Villa San Giovanni in Tuscia con all’ordine del giorno l’intitolazione della Sala Consigliare alla memoria del concittadino Fulvio Pontesilli, già consigliere comunale e Vice sindaco.

A dieci anni dalla prematura scomparsa di Fulvio, l’Amministrazione comunale ha voluto ricordare la figura del compianto concittadino, da tutti conosciuto e apprezzato come un amministratore onesto e impegnato per il bene del paese.

Alla cerimonia hanno partecipato i famigliari e i moltissimi amici di Fulvio tra i quali è ancora vivo il ricordo della sua persona, buona, altruista e coerente con i suoi ideali.

Dopo il discorso commemorativo svolto dal sindaco Mario Giulianelli che ha ricordato gli aspetti salienti dell’impegno amministrativo di Fulvio e della passione e dedizione con cui ha svolto il ruolo di amministratore comunale, ha preso la parola in vice sindaco Paolo Bonsignori.

Nel suo ricordo, il vice sindaco, ha ricordato il suo primo incontro con Fulvio in occasione delle elezioni politiche del 2001, in cui lui era il presidente del seggio elettorale e Fulvio rappresentante di lista di Alleanza Nazionale.

Da quel momento, ha sottolineato Paolo Bonsignori, “Ho potuto apprezzare la coerenza e la schiettezza delle sue idee e dei suoi principi”.

Il vice sindaco Bonsignori ha concluso il suo intervento, interpretando il sentimento di tutti i presenti, affermando di essere fiero di aver proposto insieme alla Giunta comunale l’intitolazione della Sala Consiliare a Fulvio Pontesilli, definendolo con grande stima e rispetto “Uomo fra gli uomini”.

Carico di ricordi è stato anche l’intervento del consigliere comunale Gasbarri Francesco, amico personale e coetaneo di Fulvio.

Ha concluso infine gli interventi il Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Viterbo, Dott. Marcello Meroi, presente alla cerimonia accompagnato dall’amico Mario Lega.

Al termine della cerimonia, tra la commozione generale, è stata scoperta una targa murale di marmo a ricordo dell’evento

L’ Amministrazione comunale

 






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