Da A.B., una nostra lettrice, riceviamo e pubblichiamo:

Vengo spesso a Viterbo per ragioni di lavoro. E per ragioni di lavoro frequento il centro storico. Mi piace, specie durante la pausa pranzo, rilassarmi all'aria aperta: una mezzoretta da sola, con un libro o anche solo spulciando il cellulare. Il giardino di Palazzo dei priori è il mio posto preferito. Perché c'è il verde ma c'è anche la storia, e la vista su valle Faul è meravigliosa (un po' meno in questi mesi di cantieri, ma mi rendo conto che sono lavori necessari e utili alla città e ai turisti).

In questa piccola Villa Lante cittadina, però, non tutto va bene. E veniamo alle note dolenti. Mi sono accorta che la fontana del cortile è in condizioni pessime. Invasa dalle alghe, da quella che forse dovrebbe chiamarsi mucillagine. Dentro e fuori dalla vasca c'è tutto questo verde, che tracima anche sulle scale, rendendole oltretutto scivolose. E dunque pericolose per tutti i visitatori, per quei turisti che – li ho visti coi miei occhi – amano scattarsi selfie e foto di gruppo proprio con la fontana sullo sfondo.

Ora, mi chiedo? Ma chi si occupa della gestione delle fontane a Viterbo non potrebbe intervenire per ripulire quella di Palazzo dei priori? D'altronde, oltre ad essere collocata in un luogo suggestivo, rappresenta una specie di simbolo istituzionale per la città, visto che l'amministrazione comunale è situata al piano superiore. Mi rendo conto che i Comuni oggi hanno tanti problemi e pochi soldi.

Mi permetto questa segnalazione, con toni pacati, nella speranza che Viterbo – una città che ho imparato a considerare ''mia'' – possa diventare ancora più bella di quanto in realtà non sia.