CIVITA CASTELLANA - Strano sport il calcio, capace di portarti alla gloria in una manciata di partite e poi precipitarti al suolo dopo le prime incertezze. La Virtus Flaminia di Lillo Puccica si è ormai rassegnata a viverla così, questa stagione, un ottovolante di emozioni contrastanti culminate, però, in una classifica da incorniciare.

Certo, qualche passaggio a vuoto (e qualche sonora sconfitta) potevano essere evitati. Ma a dieci giornate dal termine delle ostilità i falisci possono già vantare la bellezza di 39 punti: niente male, per chi aveva come obiettivo stagionale la permanenza in graduatoria.

La salvezza è cosa fatta, e i rossoblu potrebbero festeggiarla in larghissimo anticipo già domenica prossima, quando al Madami verrà a far visita il San Donato Tavarnelle. Quella con i toscani, però, è una sfida dal valore doppio, perché gli ultimi successi hanno aperto alla Flaminia le porte dei play-off: il quinto posto del Ponsacco è lontano solo un punto, il terzo di Rieti e Sansepolcro ne dista due.

Puccica, da esperto condottiero qual è, predica la calma. Ma un pensiero ce lo stanno facendo tutti. A maggior ragione se il bomber Polidori, giunto alla decima rete stagionale, continuerà a mortificare le retroguardie avversarie. Accanto a lui, e all'enfant prodige Martinozzi, sta brillando finalmente anche la stella di Dieme, arrivato a dicembre e un po' opaco nelle prime uscite. Il San Donato pare l'avversario giusto per confermare i progressi delle ultime gare. Di sicuro, con questa Flaminia, ci sarà ancora da divertirsi