ANNO 14 n° 117
''La convenzione sullo statuto dei rifugiati''
Una conferenza organizzata dai sottufficiali dell'esercito con la croce rossa
22/11/2018 - 09:22

VITERBO - Si è svolta il 21 novembre 2018, presso l’Aula Magna della Caserma “Soccorso Saloni”, sede della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, la conferenza sul tema “La convenzione sullo statuto dei rifugiati: applicabilità e limiti nell’attuale scenario internazionale”, organizzata in sinergia con il Comitato Provinciale di Viterbo della Croce Rossa Italiana (CRI).

Dopo il saluto e l’introduzione del Comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, Generale di Brigata Pietro ADDIS, e il breve intervento del Presidente del Comitato Provinciale di Viterbo della CRI, sig. Marco SBOCCHIA, hanno avuto inizio i lavori.

L’avv. Fulvia UGOLINI, consigliere qualificato in materia di diritto internazionale umanitario dei conflitti armati, ha relazionato sul complesso sistema di norme e di concetti riguardanti il diritto internazionale dei rifugiati, con particolare riferimento all’analisi delle regole che sono alla base della protezione internazionale, includendo approfondimenti sull'evoluzione della legislazione europea e italiana.

Il Capitano di Vascello Antonello DE RENZIS SONNINO (portavoce e capo ufficio stampa per “EUNAVFOR MED Operazione Sophia”) ha illustrato l’evoluzione dell’Operazione “Sophia”, così denominata ufficialmente il 26 ottobre 2015 dal nome dato alla bambina nata sulla nave dell'operazione che salvò la madre il 22 agosto dello stesso anno al largo delle coste libiche. Il mandato principale è quello di adottare misure sistematiche per individuare, fermare e mettere fuori uso le imbarcazioni e i mezzi usati o sospettati di essere usati da eventuali trafficanti. La missione navale è stata, quindi, istituita a fini di lotta contro i trafficanti di esseri umani nel Mediterraneo, con una prima fase orientata alla raccolta di informazioni di intelligence e due successive che riguardano la caccia attiva ai trafficanti, prima in acque internazionali, poi nelle acque territoriali e interne della Libia, previo mandato delle Nazioni Unite e approvazione del paese interessato.

L’avv. Alessandra ORTENZI, appartenente all’Ispettorato del Corpo delle Infermiere Volontarie di Viterbo e consigliere qualificato in materia di diritto internazionale umanitario dei conflitti armati, ha affrontato il caso concreto relativo all’impatto della questione migranti in Kosovo.

Ha concluso i lavori l’avv. Fulvia UGOLINI, la quale, con riferimento al sistema giuridico italiano, attraverso la disamina puntuale del diritto di asilo così come ampliamente contemplato dall’articolo 10, comma 3, della Costituzione e dell’evoluzione normativa in materia di asilo e immigrazione, ha evidenziato gli aspetti di maggiore rilevanza dell’ordinamento alla luce dei mutamenti del quadro normativo nazionale.

Alla conferenza erano presenti il prof. Alessandro STERPA (Università degli Studi della Tuscia), il Colonnello Francesco TESSITORE (Comando Aviazione Esercito), il Colonnello Giovanni Maria SCOPELLITI (Comandante del Centro Addestramento Aviazione Esercito), il Colonnello Raffaele ARUANNO (Comandante del 1° Reggimento AVES “Antares”), i Marescialli del XIX corso “Saldezza” e il personale del Quadro Permanente della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, una rappresentanza di Allievi Marescialli della Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare e dei volontari della Croce Rossa Italiana.

Grande l’interesse suscitato nei Marescialli frequentatori, i quali hanno avuto, così, modo di allargare le proprie conoscenze e gli orizzonti di pensiero su un fenomeno attuale e di particolare rilievo nel contesto geopolitico nazionale ed europeo.

 






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